La polenta c’è anche alla spina

Musica nuova in cucina - di Benedetta Cucci -

Ci sono quelli della strada che proprio non resistono e la domenica sera devono andare a mangiare la polenta fritta con lo stracchino. Ma anche tanti appassionati che arrivano da altri quartieri. E se sono fortunati ci trovano, come ‘sorpresa del giorno’, Fausto Carpani che canta qualche canzone in dialetto... perché lui è «al pió inpurtànt di cantànt bulgnî? d incû», ma è anche il compagno della signora Roberta, titolare — assieme al collega Alessandro — de I Matti della Polenta, un nuovo posticino che ha aperto da forse un mese in via Sant’Isaia. Ed è già un successo. Roberta e Alessandro, un tempo erano colleghi in un’azienda poi hanno perso il lavoro ma non l’iniziativa. E ora sono in cucina ai ‘Matti’ a fare le polentine fritte e alla griglia, le tigelle, le crescentine e le piadine. Una bella proposta di alcuni cavalli di battaglia emiliano-romagnoli.

Ai Matti ho assaggiato le polentine «dell’amore» a forma di cuore con lo stracchino che sono una meraviglia. E con loro quelle grigliate. Finalmente posso dire di aver trovato la mia polenta ideale, visto che quella liquida non la amo molto: in caso, però, c’è anche alla spina, come fosse birra. In menu naturalmente le tigelle con il pesto bianco, a base di pancetta tritata con rosmarino e aglio.

Buoni i prezzi: una porzione di polentine fritte e grigliate con lo stracchino 4 euro. Piadina 3 euro, il piatto degustazione con la polenta alla spina e 2 sughi, 1 spiedino, polenta fritta, assaggio di polenta con nutella a 10 euro, la crescentina ripiena 2 gusti 3,50 euro. Per bere c’è il frigo con acqua, coca cola, fanta, e succhi Amita. Altrimenti i minivini da 0,25.

I MATTI DELLA POLENTA

Via Sant’Isaia 84/A Sempre aperto a pranzo e a cena (fino alle 22) Tel 051/0391646