Gotha, pesce e crostacei d’alto bordo
di Mauro Bassini
C’È QUALCOSA di raro nella coerenza e nella passione con cui Gilberto Albertazzi difende da oltre vent’anni la qualità e la piacevolezza della sua cucina al Gotha. La collocazione del ristorante non aiuta. Fuori, una trafficatissima provinciale; di fronte, un grande distributore di carburanti. Accanto, una periferia uguale a tante altre. Il Centergross è vicino, ma i budget, anche alla voce ‘pranzi di lavoro’, non sono più quelli degli anni Ottanta e il locale è meno affollato di quanto meriterebbe. Eppure il menù è sempre ampio, sontuoso, stimolante soprattutto per chi ama il pesce e i crostacei. Chi conosce Gilberto gli perdona volentieri l’orgoglioso vezzo di illustrarlo a voce, e di estrarre il menù cartaceo solo in caso di insistenze. La sala è fresca e accogliente, con apparecchiature curate, tavoli ben distanziati e arredi che non passano inosservati (trompe l’oeil e drappeggi di tende dorate alle pareti, poltroncine zebrate). La festa comincia dagli antipasti: esemplari canocchie al vapore, magnifico astice (già pulito) alla catalana, un frittino di calamaretti e un umido di moscardini che ripescano con eleganza i sapori perduti dell’Adriatico. Materie prime ottime e cotture precise (a differenza di altri ‘specialisti’ nostrani del pesce, molto elogiati dalle guide). Nessuna concessione a mode o facili scorciatoie: ci sono entusiasmo e lavoro in ogni piatto di un menù che cambia di continuo. Paste rigorosamente fatte a mano nei primi di pesce e di carne. Tradizione, ma anche idee. Un esempio: la lasagnetta ai filetti di sogliola. La tagliata e le altre proposte di carne sono di livello, ma non hanno il fascino (però nemmeno il prezzo) dei piatti di mare. Tra i dessert una crema catalana da manuale e sorbetti di squisita semplicità. Ampia scelta di vini con attenzione particolare all’Alto Adige e al Collio. Il caffè è una particolare miscela Parenti, buona anche in versione deca, servito con una pasticceria mignon che è un piacevole arrivederci.
bassinimauro@gmail.com
VOTO: 8
RISTORANTE IL GOTHA
via Galliera 92 , Funo di Argelato,
telefono 051 86 40 70
Chiuso la domenica (aperto su richiesta). Ferie: prime tre settimane d’agosto. Prezzo 40-50 euro, vini esclusi. Ultima visita 14 giugno