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di CiBo

Osteria delle Rose, per mangiar bene sui Colli. Anche a mezzanotte

di Benedetta Cucci

SEMBRA una di quelle trattorie che si incontrano nella nostra bassa, così semplici e cristalline, tovaglia bianca o a quadrettoni, posate spesso vintage, bicchieri in vetro per l’acqua e calici per il vino, e un menu che urla bolognesità. E invece, l’Osteria delle Rose, desco temporaneo che è nato a luglio e tramonterà alla fine di agosto, s’incontra salendo in alto, alla fine dello scalone di Villa delle Rose.
E quando, un po’ affaticati dai vostri passi, arriverete nel giardino, avrete la bella sorpresa di un posto delizioso che non vi abbandona nemmeno a Ferragosto e che dà il meglio di sé con crescentine, tagliatelle e tortelloni.

L’OSTERIA delle Rose è il progetto gastronomico inserito quest’estate nella prima stagione di ‘Quelli che... L’estate in città’, manifestazione prodotta dal Teatro delle Celebrazioni che tutte le sere propone spettacoli con Malandrino e Veronica e Mingardi. Cartellone bolognese e — naturalmente — cucina bolognese preparata con cura nonostante si tratti di un’allestimento estivo.

POTETE scegliere il tagliere ‘A Baluse’ a 12 euro, con mortadella, Parma, salame nostrano e pancetta e le mitiche crescentine. La variante con squacquerone, sottolii e pesto modenese a 14 euro. I primi, tirati a mano, costano 7 euro, i secondi, tra cui la cotoletta, 7/8 euro. Tra i contorni: friggione e verdure gratinate. E da bere un buon Pignoletto di Monteveglio. Ma scordatevi l’amicizia estiva, qui c’è della sostanza. L’Osteria ha anche un’altra qualità, si mangia anche a mezzanotte. È sempre meglio prenotare e non accettano bancomat o carte.

OSTERIA DELLE ROSE
Villa delle Rose, via Saragozza 228/230
aperto tutto il mese di agosto dalle 18 a mezzanotte

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