E sui colli spuntò un angolo d’Africa nera: le Baobab cuisine

di BENEDETTA CUCCI

LA SORPRESA dell’estate bolognese? Lassù sugli irti colli, in un pezzo di terra chiamato l’Orto dei Giusti (da un progetto di Syusy Blady), che già è una forma di cultura “altra” per la nostra città un po’ bella addormentata, un po’ pazza per gli esotismi, è spuntata un po’ di tempo fa una cucina africana, anzi, nello specifico, senegalese. Si chiama Le Baobab Cuisine e, per chi ha girato un po’ di mercati belli del mondo, al primo sguardo sentirà un tuffo al cuore, credendo di trovarsi improvvisamente per le strade di Londra, New York, Shanghai, Bangkok, Vancouver... eccetera, eccetera. I grandi mercati del mondo sono così, tra la tanta merce in vendita c’è il banchetto delle meraviglie gastronomiche fatte in casa che rende il giro molto più gradevole, soprattutto verso l’ora di pranzo. Ebbene, il chiosco Le Baobab Cuisine dello chef Abdoulaye Gaye, è immerso proprio in questa atmosfera, anche se si trova appunto sui colli bolognesi, nel mezzo di questa avventura musicale/culturale/culinaria dedicata all’Africa che durerà fin quando il tempo terrà. Del resto Gaye, che vive tra Londra e Bologna, propone da anni le sue specialità al mercato di Brixton. Mafe Poulet o stufato di pollo in salsa di arachidi, Yassa Poulet ovvero pollo alla griglia accompagnato da una salsa cremosa di cipolla, limone e senape, agnello alla brace, gamberoni alla Saint Louisienne, gamberoni saltati alla Senegalese, Kaldou Poisson che è il branzino grigliato e servito con una crema di limone, zuppetta di cozze vongole e gamberi, Mafe Vegetariano con yam e patate dolci o Ragout veggie con yam, patate dolci, legumi e verdure varie. Tutti i piatti a 7 euro.

LE BAOBAB CUISINE
presso l’Orto dei Giusti, via dei Colli 54
dal giovedì alla domenica