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di CiBo

Frutta fresca e verdura a volontà: così si cede ai peccati della FraGola

di BENEDETTA CUCCI

LA MIGLIORE applicazione per un nuovo format gastronomico è senz’altro un piccolo spazio ben equipaggiato e progettato nel centro della città. 
Ed è proprio il contenitore che ha scelto FraGola, frutteria lanciata in piazza San Martino già nel lontano 2007, quando aprì. L’idea era fresca allora ma lo è ancora oggi, soprattutto se conducete una vita frenetica ma non ve ne fate proprio un’idea di mangiare in fretta, male e magari di cedere al carboidrato in forma di panino a tutti i costi. 
Perché questo piccolo negozio dall’arredamento semplice ma accogliente, che strizza un po’ l’occhio allo stile nordeuropeo (5/6 sgabelli in legno come il bancone e l’asse dove appoggiarsi, una lampada essenziale in stile Muuto), è davvero immaginabile come una stazione di carburante vitaminico dove far rifornimento di frutta fresca e verdure proposte in molti intriganti modi dalla colazione alla cena: frullati, centrifugati, insalate di verdura, zuppe e macedonie yogurt arricchito con vari elementi. Per la stagione fredda sono fantastiche le vellutate, le minestre o le zuppe di legumi e cereali che si possono arricchire con semi e crostini (con la maggiorazione di 40 o 10 centesimi sul prezzo base di 4,50 euro), ma anche il cous cous, le insalatine di orzo o farro. Nove sono invece le insalate presenti sul menu (nei formati piccolo attorno ai 4,40 euro e grande 4,80-5,50), dalla Portovenere con finocchio, sedano, cuore di palma, ananas, pompelmo rosa alla Tropea con tonno, olive e cipolla fino alla Marinella con crudo, grana, noci, semi di girasole. E da bere? Ad esempio il frullato con l’açaì, frutto dell’Amazzonia antiossidante unito con sciroppo di guaranà e banana. 

FRAGOLA
Piazza San Martino 3/d 
Tel. 051-9913933
Aperto dal lunedì al venerdì: 10.30 - 19.30 Sabato: 12 - 19 Domenica: chiuso anche asporto e consegna a domicilio

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