La lumiera: tagliatelle e garganelli con vista sulla primavera

di Benedetta Cucci

È L’EFFETTO primavera: la domenica non si può più fare a meno del famoso pranzo in cui solitamente si riunisce tutta la famiglia — di qualsiasi natura e tipologia essa sia — che ci fa guidare verso prati verdi con, possibilmente, vista perdifiato. Quando la temperatura di casa si fonde quasi perfettamente con quella esterna, come in una dissolvenza incrociata, allora siamo un po’ come il cane di Pavlov: la tagliatella sui colli con luce di veranda ci chiama e non resistiamo. Ecco perché un pranzo della domenica alla Lumiera vale la pena: perché c’è tutto questo e molto altro.

TIPO che il menu non è solo tagliatelle e tortellini e quindi, visto che di bolognesi non mangiatori di carne ne esistono, e anche loro hanno questo impulso di devozione verso le tradizioni, allora a tavola ci va tutta la famiglia, anche gli alternativi, guardati sempre un po’ male. I guastafeste, per intenderci. Che qui potranno scegliere tra tortelloni alle zucchine, tortelloni di ricotta asparagi e pomodorini (lo speck potete chiedere di non metterlo, non ci sono problemi), garganelli alla norma con melanzane, pomodori e ricotta salata (certo, i puristi delle stagioni e del km 0 storceranno un po’ il naso, ma la pace regnerà sovrana) o tagliatelle ai funghi (i primi vanno dai 10 ai 12 euro).

GLI antipasti (dai 9 ai 12 euro) offrono un tortino di verdure con alla crema di squacquerone o un millefoglie di polenta al taleggio e funghi. Ma le specialità cambiano tutte le settimane. Pare proprio che lo chef Mirko Golinelli, un passato alla trattoria Nonna Rosa, continui la sua personale cura per una carta bipartisan, dove giusto i secondi virano un po’ di più verso la carne. Ma siamo sicuri che si sta attrezzando per accontentare anche l’altra metà della tavola.

LA LUMIERA
Via di Sabbiuno 4
Tel 051-589409
aperto a cena il venerdì e sabato sera e la domenica a pranzo
dal 15 maggio aperto tutti i giorni escluso il lunedì sera