Antica Trattoria del Reno: forti contrasti, grandi piatti

di MAURO BASSINI

SPESSO bastano tre parole per descrivere un piatto: ‘spaghetti al pomodoro’. Se però è un piatto di Vincenzo Vottero Vintrella, proprietario e chef dell’Antica trattoria del Reno, ne occorrono di più. A volte anche 36. Esempio: ‘piramide al fumo naturale di legno di melo con pescespada alla matriciana, ostriche in crema di porri e caviale di lambrusco Puntamora, polipo alla crudité di cavolo con la nostra erba cedrina e olio alla liquirizia’.
LA PRIMA reazione a una lettura del genere può essere quella di mandare a quel paese l’autore, e con lui tutti gli insopportabili tromboni dell’innovazione culinaria, da Ferran Adriá in giù. Ma in questo caso conviene stare calmi e lasciare spazio alla curiositá. Vintrella è la più interessante novitá spuntata a Bologna nell’ultimo anno. La sua è una gioiosa cucina di fantasia, di forti contrasti e accostamenti temerari (che ci fa una tenerina di cioccolato su una mozzarella di bufala? E il caffè nel maialino da latte?). Ma è sempre sostenuta da cotture esemplari e ottime materie prime.
TUTTO questo può entusiasmare, oppure non piacere. Fa però emergere l’abissale differenza tra un pastrocchio e un piatto complesso, in cui ogni ingrediente ha un senso e un sapore netto. Vien da chiedersi da dove sbuchi questo vulcanico chef che non sfratta i tortellini dal menù ma vive il ‘chilometro zero’ come una camicia di forza. La risposta, ovviamente, è complessa: bolognese, 46 anni, tante esperienze in buoni ristoranti in cittá ma anche a Davenport e Chicago, e perfino su una nave da tremila crocieristi nel Mar del Nord. Da ottobre ha aperto in via del Traghetto. Periferia sciatta, locale elegante e curato, carta dei vini e servizio adeguati, bello spazio estivo all’aperto. Il cubo di gamberi e la ghiacciata di zenzero al cioccolato caldo sono grandi momenti. Tutto è più digeribile di quanto ci si potrebbe attendere. Anche il conto.
bassinimauro@gmail.com

VOTO: 8

ANTICA TRATTORIA DEL RENO
Via del Traghetto 5/3,
Bologna
Tel. 051-4129341
Chiuso la domenica
Prezzo: 40-50 euro,
vini esclusi
Ultima visita: 26 marzo