Prosit. Pasqua a tavola con vini semplici
di Marco Nannetti
Domenica è Pasqua e anche questa importante festività cattolica lascerà il segno sulle nostre tavole (e non solo….). Già alle prime ore della mattina viene scandita la solennità della giornata con una colazione a base di uovo sodo benedetto, fette di salame e un po’ di torta salata abbinata al Vermut e questo piatto non sarà presente solo in molte case bolognesi ma anche come entrée in molti ristoranti della tradizione. A questo punto si cominciano ad aprire le uova di cioccolato, vero richiamo della giornata, quindi la festa continua a tavola con lasagne verdi, tortellini in brodo (non dimentichiamo anche quelli al ragù) e a seguire agnello al forno. Senza sottovalutare anche la possibilità di avere portate a base di asparagi, ottime verdure di stagione, come timballo o risotto. In realtà è anche periodo di spugnole, funghi molto rari ma d’incredibile qualità e una saporita zuppa di spugnole in tavola non guasterebbe. Per finire in dolcezza non si può certo rinunciare alla tradizionale colomba, ma gradita è anche quella al cioccolato o ripiena di gelato, alle dolci pesche all’alchermes spolverate di zucchero con cioccolato in mezzo, alle raviole con mostarda o agli intramontabili sabadoni. Infine perfetti sono i fragoloni della nostra Bassa, succosi e fragranti. I vini saranno gioiosi e semplici: Sangiovese di Romagna, Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi, Pignoletto spumante, Lambrusco Grasparossa, Naigarten, e con il dessert Malvasia dolce di Parma, Albana di Romagna passito o Barbera chinato dei Colli Bolognesi.
Serena Pasqua a tutti!