L’Anice Stellato a Zola Predosa, le tagliatelle di seppia con le fragole stupiscono
di MAURO BASSINI
L’INGRESSO non è quello di una villa barocca. Una porticina al piano terreno di un vecchio palazzo si apre su una stretta scalinata che scende in cantina. Il sotterraneo però restituisce il sorriso: pietra a vista, volte settecentesche, perfette luci soffuse, tavoli di sobria eleganza, arredi di gusto, tranquillità, accoglienza cordiale. ‘L’anice stellato’ è una piacevole sorpresa nascosta nel dimenticabile centro di Zola Predosa. Cucina curata, molti originali piatti di mare. Ma anche carni saporite e qualche omaggio alla tradizione: cotoletta alla bolognese, costolette di maiale marinate, cappelletti in brodo.
DOPO TANTE esperienze (compresa Villa del Quar, alla corte del maestro Bruno Barbieri) nel 2010 Matteo Gavioli , ferrarese di 39 anni, ha aperto qui il suo primo ristorante con la compagna Elena. I profumi di mirto, la bottarga, i malloreddus e il maialino da latte che spuntano nel menù rivelano le radici sarde della cuoca. Gustosi gli abbinamenti di pescato e frutta: le tenere tagliatelle di seppia con fragole sono il piatto che vorremmo trovarci davanti all’ora di pranzo su una bella e afosa spiaggia bianca. Fantasia e freschezza, ma meno carattere, nel millefoglie di triglia e nello strudel di calamari e patate. Tra i primi, ottimi cappellacci di zucca e buoni spaghetti con un intenso ragù rosso di moscardini. Più scolastici e prevedibili altri piatti, come il filetto di ombrina, sempre sostenuti da buone materie prime. Tra i dolci si segnalano le originali frittelle di mele (con crema e alchermes) che non sono fritte ma cotte in forno. La carta dei vini, ampia e con ricarichi nella norma, rivela una passione senza confini. Si può chiudere con un pastis artigianale di rara bontà. Non viene da Marsiglia ma da Cuneo, a riprova del fatto che i miti francesi non sono sempre imbattibili. L’ingrediente essenziale, ovviamente, è l’anice stellato.
bassinimauro@gmail.com
VOTO 7
RISTORANTE
L’ANICE STELLATO
Via Roma 2, Zola (Bologna)
Tel. 051-759103
Chiuso la domenica
Prezzo sui 35 euro,
bevande escluse
Ultima visita: 18 aprile