Ristorante Posta: ribollita e fiorentine, la Toscana dentro porta
di MAURO BASSINI
NELL’ERA delle insalatone, del wasabi e del tofu è sempre più difficile godersi i piaceri della carne senza essere guardati come rozzi delinquentelli. Addentare una buona bistecca configura, secondo gli estremisti vegani, un vero e proprio reato: occultamento di cadavere. Tesi interessante che nei millenni ha avuto simpatizzanti illustri, da Pitagora ad Einstein, ma per fortuna minoritaria. Così decidiamo democraticamente di rompere l’assedio di amici e lettori vegetariani infilandoci in uno storico tempio delle salsicce e delle fiorentine: la Posta, in via della Grada a un passo dai viali di circonvallazione. Lo conosciamo da sempre. O meglio, dal 1989, quando nacque. Stefania Paolucci e Patrizia Belli (bolognese l’una, toscana l’altra) offrono con inossidabile costanza una cucina tradizionale e calorica che guarda soprattutto al di là dell’Appennino: crostini al lardo, paté, ribollita, zuppe, pappa col pomodoro. E carne. Tanta carne di bovino e suino, pollo e coniglio, dai tagli nobili a quelli più popolari come i fegatelli di maiale con rete e alloro. LOCALEpiacevole, di sapore antico. Tavoli ben distanziati, muri candidi e travoni di legno scuro al soffitto. Due sale affollate soprattutto la sera e uno spazio esterno sotto il portico, nella bella stagione. Terrina di fagiano e altri discreti antipasti. Gradevoli i primi più classici, un po’ confusi e deludenti i pici cacio pepe e rigatino, gustosi piatti di stagione come gli spaghettoni con asparagi e prosciutto. Ottimi crudi, buona trippa, tagliate e fiorentine saporite, non sempre tenerissime. La griglia, che abbiamo provato anche in un abbondante misto di cinta senese, consente belle cotture senza retrogusti indesiderati (e rispetto alla media bolognese è già un brillante risultato). Ampia carta dei vini, non solo toscani, con ricarichi tristemente abituali. Valida scelta di dessert, ma non si viene qui per questo. Servizio all’altezza e tempi d’attesa quasi sempre giusti. Il conto è in linea con i piatti: piuttosto sostanzioso. bassinimauro@gmail.com
Voto: 7
RISTORANTE POSTA
Via della Grada 21/a, Bologna
Tel. 051-6492106
Chiuso: sabato a pranzo e lunedì
Barriere architettoniche: no
Prezzo: 26-40 euro, vini esclusi
Ultima visita 19 aprile