CiBo

CiBo

di CiBo

Nuova musica in cucina: affumicati, salumi e vini, ma anche raviole e caffè

di Benedetta Cucci

Bologna, 16 maggio 2015 - SI FA notare già da fuori questa enoteca, proprio mentre siete lì che passeggiate in Corte Isolani e curiosate tra i negozi. A metà del percorso siete col naso schiacciato sulla vetrina, e cercate di vedere che torta c’è sull’alzatina di quel tavolo invitante con teiere, tazze, piattini. Quindi, dal cercare di capirne di più a decidre di entrare, il passo è brevissimo. E senza che nemmeno ve ne accorgiate, eccovi intenti a visitare – nemmeno fosse un museo – l’Enoteca Giacchero con le pareti ricoperte di bottiglie e il legno chiaro e caldo, predominante. Che poi, se arrivate in un giorno di sole e luce, è pura fototerapia.

PERCHÉ SÌ, certo che un’enoteca si presta particolarmente all’uso serale, per un calice di vino, taglieri di salumi o formaggi e chiacchiere, però anche di giorno regala la possibilità di un pranzo delizioso, semplice ma curato, a base di ottimi affumicati (tonno, spada e salmone), taglieri e in caso primi della tradizione grazie all’alleanza con le sfogline di ‘Uova e farina’ in Corte Isolani, che condividono con Giacchero le sedie e i tavoli appena fuori, su piazza Santo Stefano.

È QUINDI questo uno di quei tipici spazi belli e accoglienti che vanno bene per più momenti del giorno, anche nel pomeriggio per bere un caffè artigianale preparato in moka o syphon, proposto anche con particolari spezie e gustare due raviole o le crostate. Gradevole in particolare la postazione nella seconda sala, con le poltrone e la parete affrescata, ma con l’arrivo della bella stagione si sta molto bene anche fuori. Ottima scelta di vini, champagne e distillati per etichette e prezzi. Brunch su prenotazione.

GIACCHERO ENOTECA
Corte Isolani 3 a/b/c
Entrata da piazza Santo Stefano
Tel. 342-9352348
Aperto dalle 10 a mezzanotte

comments powered by Disqus