CiBo

CiBo

di CiBo

Gusto e freschezza nel labirinto dei libri

di MAURO BASSINI

È UN PO’ come ‘La grande bellezza’ di Sorrentino. Un capolavoro, secondo tanti critici. Una schifezza, secondo altri. Allo stesso modo la Trattoria Eataly, aperta da sette anni all’interno della libreria Coop Ambasciatori, divide le guide gastronomiche e fa discutere: deliziosa e originale, oppure sopravvalutata e indisponente, a seconda dei punti di vista. Proviamo a scriverne due recensioni.
RECENSIONE UNO. Fin dalla nascita il ristorante si regge sulla bravura dello chef. Gianluca Esposito da Castel San Pietro, classe 1981, propone una cucina precisa, netta nei profumi e nei sapori, di ricercata semplicità. I filetti di triglia con pane croccante maionese e misticanza sono perfetti: materia prima eccellente, cottura esemplare, magnifico contrasto di consistenze. Chi frequenta buoni ristoranti può ricordare un giovanissimo Esposito da Amerigo, da Fadiga, dai Leoni, da Ciacco, con la freschezza e la passione che l’ex ragazzino-prodigio ha tuttora. E che lo collocano nella nostra top ten (forse top five) dei cuochi di Bologna e provincia. Voto: 8.
RECENSIONE DUE. A pranzo non si prenota. O si arriva presto o ci si mette in coda. Tovagliette di carta e sedie rumorose. È simpatico pranzare assediati dai libri o dalle ghiottonerie della ‘Dispensa di Eataly’, sperando che nessun cliente cerchi proprio le confezioni di brodo vegetale o il sale grigio di Bretagna allineati sullo scaffale dietro la nostra sedia, a cinque centimetri. Sennò ci si alza un attimo. Bottiglie e qualche calice a prezzi giusti. Servizio giovane, accoglienza qualche volta sorridente. A ogni portata il cameriere cambia. Uno di loro scrive un numero sulla nostra tovaglietta. Passano 15-20 minuti prima che arrivi qualcuno a togliere i poveri resti di un’ottima orata agli agrumi, rapidamente rimpiazzati da una fresca e morbida zuppa inglese. Alla cassa ci si qualifica come un autobus («Sono il 38») e si paga un conto equo. Voto: 6,5.
Può toccare il cuore o i nervi, ma alla fine Eataly resta uno dei migliori ristoranti del centro.
bassinimauro@gmail.com

comments powered by Disqus