Ciacco, la voglia di sperimentare salva dalla noia nel piatto
di MAURO BASSINI
CI SONO menù che ricordano certi brutti film d’azione: fin dall’inizio sai già come proseguono e come vanno a finire. Altri, invece, possono perfino avere una trama avvincente. Il menù di Ciacco, per esempio, si legge sempre con piacere. Racconta la voglia di provare, rischiare, rinnovarsi continuamente, con risultati più o meno brillanti ma sempre agli antipodi della noia.
Da dieci anni Stefano Bussaglia e Salvatore Lombardo gestiscono questo locale a un passo da via Oberdan, affiancando la cucina tradizionale bolognese a buoni piatti di mare. Un piccolo spazio accanto all’ingresso e una sala più ampia nella suggestiva cantina di un palazzo seicentesco. Delicatezza, sapore e grande precisione negli antipasti, cotti e crudi. Buono lo sgombro affumicato con crema di carote e tartufo nero. Tenera e perfetta la seppia con carciofi e melograno, servita tiepida: un piatto semplice e insidioso, sul quale scivolano anche chef blasonati.
MENO RIUSCITI alcuni secondi. Il baccalà al forno mostra un rispetto perfino eccessivo della materia prima, con risultati un po’ deludenti. Meglio il rombo alla menta, servito con una discreta parmigiana. L’assaggio dei piatti di tradizione cancella il sospetto che tortellini e lasagne siano proposti solo per fare contento qualche turista di passaggio. Ottime le tagliatelle con il classico ragù, fortunatamente diverso dalle interpretazioni grevi o salutistiche che stanno dilagando in città. Belli e buoni i dolci, anche quelli meno calorici come la mousse di yogurt, servita con salsa di fichi o di arancio. Il servizio, gentile e puntuale, è bene allenato dalla rampa di scale che separa incresciosamente la cucina dalla maggior parte dei tavoli. La carta dei vini, con circa 400 proposte, si avventura molto oltre i confini regionali: viaggio piacevole e interessante, non tutto a prezzi stracciati.
bassinimauro@gmail.com
Voto: 7
RISTORANTE CIACCO
Via San Simone 1/c, Bologna
Tel. 051-265441
Chiuso domenica, lunedì e, a pranzo, martedì
Prezzo: sui 40 euro, vini esclusi
Ultima visita: 4 marzo