‘Panino d’autore’, la creatività fra due fette di vero pane
di BENEDETTA CUCCI
HA APERTO al pubblico da pochi giorni ma la strada che vuole percorrere è già nota. Perché un negozio elegante, dal design studiato e con le proposte gastronomiche di area gourmet curate da uno chef di grido, nella via Petroni un po’ esistenzialmente disagiata, la differenza la fa. E così Panino d’Autore, con proposte che vanno dai 3 ai 15 euro, con pane lievitato naturalmente e scelta di prodotti d’alto rango, arriva in zona universitaria a dire la sua accanto ad altri locali che già da un po’ stanno cambiando la faccia della strada. Chi ama le cose curate ci farà caso, passando sotto al portico proprio al confine con la più borghese piazza Aldrovandi, a quel bancone barocco sotto teca – come fossimo in un museo – e allo specchio, vero feticcio dell’arredamento contemporaneo.
Prima di Panino d’Autore, da questo indirizzo c’erano passati Stefino Bio e Veg (ora in San Vitale) e il tentativo del gelato «soft» alla spina della Sorbetteria Castiglione, ma ora i panini concepiti in modo creativo dalla regia di un grande chef come Riccardo Facchini (che ha portato la sua cucina tra due fette di lievitato naturale) alza l’asticella dell’attrativa sulla via. L’impresa su cui hanno scommesso i soci della Sartoria Gastronomica, di casa un po’ più in là, è proprio quella del fast food ricollocato. Grazie a quel pane impastato con il lievito madre che si può farcire con astice alla catalana o tartare di fassona e scaloppa di foie gras e arrivare a 15 euro o con ragù alla bolognese battuto a punta di coltello e sfiorare i 12. Panini anche a 8 euro (capesante piastrate e cipolla di Tropea caramellata) e a 5 (la rosetta con la mortadella o con i carciofi alla romana).
PANINO D’AUTORE
via Petroni 1/c
Tel 051 039 0646
Aperto dalle 11 alle 23,30