Ambiente: Trump allenta il taglio delle emissioni per le auto
Donald Trump piazza un altro colpo alle norme ambientali. Come certifica il dipartimento dell'Energia americano, negli Usa i trasporti sono diventati nel 2016 la fonte che emette più Co2, superando le centrali elettriche. Ma invece di tagliarne le emissioni l'amministrazione Trump fa marcia indietro rispetto ai limiti sulle emissioni delle auto e dei camion leggeri imposti nell'era di Obama, dicendo che sono troppo rigidi. A stabilirlo è stata l'Agenzia per la protezione dell'ambiente (Epa) e la decisione implica che saranno riviste le emissioni standard per i veicoli relativamente al periodo che va dal 2022 al 2025, come chiesto dai produttori di auto. "La decisione dell'amministrazione Obama era sbagliata", ha detto il capo dell'Epa, Scott Pruitt. Il regolamento introdotto sotto l'amministrazione Obama, dice una nota dell'Epa, "l'amministrazione Obama ha fissato standard irrealistici e troppo alti".
Le regole stabilite nel 2012, note come standard Corporate Average Fuel Economy o CAFE, miravano a ridurre le sostanze inquinanti emesse nell'aria aumentando gradualmente il rendimento del carburante in tutti i modelli offerti dai produttori a 54,5 miglia per gallone (4,32 litri per 100 chilometri), rispetto alle 35,5 miglia per gallone del 2016.
Ma la California _ e gli stati che sono con lei _ non ci sta. Il procuratore generale della California ha minacciato che se venisse toccato il diritto della California di fissare standard più rigorosi farebbe subito ricorso alla Corte Suprema e così sarebbero intenzionati a fare altri stati.
La California altri 14 stati _New York, New Jersey, Massachusetts, Maine, Connecticut, Rhode Island, Pennsylvania, Vermont, New Mexico, Oregon, Washington, Maryland, Florida, Delaware _ hanno infatti adottato i più rigidi standard CARB. Nove di questi stati _ Connecticut, Maine, Maryland, Massachusetts, New Jersey, New York, Oregon, Rhode Island, and Vermont _ son chiamati in America "ZEV states" perchè si sono impegnati non solo a fissare standard più rigidi per l'efficienza energetica degli autoveicoli ma anche ad aumentare le vendite di Zero Emission Vechicles (ZEV). I nove Zev States e la California valgono il 28% del mercato americano. E, convinti che introdurre norme più rigorose sulle emissioni sia tanto fattibile quanto buono per gli americani e l'economia non meno che per l'ambiente, non intendono abbandonare la lotta all'inquinamento. Si profila quindi una intensa battaglia legale.
"La California non è l'arbitro di questo tema _ ha replicato Pruitt a Bloomberg _ La California non può dettare al resto del paese quali saranno i livelli. Lo scopo degli standard CAFE è quello di rendere le auto più efficienti di quanto la gente stia effettivamente acquistando", ha detto Pruitt. "Se si entra e si tenta di guidare il veicolo fino al punto in cui il settore automobilistico di Detroit produce solo auto che la gente non vuole acquistare, allora le persone rimangono in auto più vecchie, e i livelli di emissione sono peggiori, il che sconfigge lo scopo generale di ciò che stiamo cercando di raggiungere". "Questa e' la giusta decisione", ha esultato in una nota l'Alleance of Automobile Manufacturers, l'associazione delle case auto che rappresenta, tra le altre, General Motors, Fiat Chrysler Automobiles, Ford, Volkswagen. Emissioni a go go. E pazienza per l'ambiente.
Alessandro Farruggia