Europa Donna: pari opportunità, umanizzazione della cura
Garantire pari opportunità a tutte le donne era uno dei pensieri ricorrenti di Umberto Veronesi. Capacità di ascolto, umanizzazione, quella carezza nella cura, dice la presidente di Europa Donna Italia, sono mezzi per accelerare la guarigione. E il perno attorno al quale il sodalizio guidato da Rosanna D'Antona proclama le personalità della medicina dell'anno che sta per concludersi. Una cerimonia che si ripete puntualmente, il 28 novembre, anniversario legato al ricordo del grande Veronesi.
Cinque i Laudati Medici individuati sulla base del giudizio popolare (quasi cinquemila preferenze registrate) che hanno ottenuto questo riconoscimento. Si tratta di Anna Maria Cascone (Azienda sanitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona – Salerno), Donatella Grasso (Policlinico San Matteo – Pavia), Luigi Manca (Città di Lecce Hospital – Lecce), Luigia Nardone (Policlinico Gemelli – Roma), Maria Silvia Sfondrini, (Ospedale Maggiore Policlinico – Milano). La menzione speciale al chirurgo plastico è stata attribuita a Carlo Iannace, dell’ospedale S. G. San Giuseppe Moscati di Avellino. I risultati emersi dal conteggio sono stati validati da Paolo Veronesi, Alberto Costa, Gabriella Pravettoni, Rosanna D’Antona e Luigi Cataliotti.
«La cura del tumore mammario non è più solo tecnica di chirurgia, oncologia medica e radioterapia: oggi passa attraverso l'ascolto delle persone, delle pazienti, dei loro bisogni e anche dei loro sogni», ha affermato Paolo Veronesi, chirurgo senologo allo IEO di Milano. «Capire ogni donna nei suoi desideri, al di là della ovvia volontà di guarire, consente di offrire a ciascuna il trattamento migliore. Mio padre è stato un pioniere in questo senso, ha fatto scuola, è doveroso premiare i migliori allievi».
Europa Donna, coalizione europea contro il tumore al seno, è sorta nel 1994 da un’idea del Professor Veronesi. In Italia raccoglie una rete di 116 associazioni territoriali. L'impegno è rivolto principalmente a ottenere in tutte le Regioni prevenzione, diagnosi e umanizzazione della cura in linea con gli standard europei. (Alessandro Malpelo, QN Quotidiano Nazionale)