Miopia, bimbi con gli occhiali: effetto videogame in Cina
Tanti bambini sono costretti a indossare occhiali in Cina. Effetto videogame. Le autorità sanitarie di Pechino hanno dichiarato che un numero crescente di bambini si vede ormai costretto a portare gli occhiali: inizia così la corsa ai ripari e il governo cinese, riferisce il New York Times, ha deciso di intervenire con misure di controllo sui videogiochi online, nell'ipotesi che la diffusione delle miopia fra i giovanissimi sia un fenomeno dovuto a più fattori sui quali fare leva con opportune correzioni.
Le raccomandazioni del governo puntano a limitare il tempo passato dai ragazzini con gli occhi fissi davanti ai display. In Cina, secondo l'agenzia Xinhua, circa la metà della popolazione ha problemi con la vista. Tra le raccomandazioni delle autorità rivolte agli insegnanti, si sottolinea l'importanza di potenziare l'attività fisica a scuola, limitare il quantitativo di compiti scritti assegnati alle elementari e migliorare l'illuminazione delle classi. Il legame tra il tempo trascorso davanti agli schermi e la miopia è materia dibattuta.
Un report del 2015 dell'Organizzazione mondiale della sanità collegava la miopia al ridotto tempo passato all'aria aperta rispetto ad attività al chiuso come lettura, studio e utilizzo degli schermi. L'anno scorso in Cina la morte di un 17enne di Guangzhou dopo una maratona di 40 ore incollato a un videogame da smartphone aveva suscitato scalpore e non poche polemiche.