Malattie rare, Spa lancia farmaco che corregge l’acidosi tubulare renale
La Società Prodotti Antibiotici (Spa), storica azienda farmaceutica italiana fondata nel 1947 con l'obiettivo di produrre e distribuire una delle prime penicilline italiane nell'immediato dopoguerra, ha annunciato l'apertura della filiale spagnola, Spa Farma Ibérica.
Nel corso degli anni l'azienda ha concentrato l'attività di ricerca e sviluppo su specifiche aree terapeutiche, come l'osteoarticolare e il cardiometabolico, e oggi conta un fatturato di 32 milioni di euro e un totale di 141 dipendenti in Italia. Il 2020 è l'anno del profondo cambiamento, con l'ingresso in azienda di Alisée Matta, nipote del fondatore Rodolfo Ferrari, che rilancia la strategia aziendale, alla ricerca di opportunità di crescita fuori dall'Italia. L'apertura di Spa Farma Ibérica fa parte di questa nuova visione.
"Siamo lieti di annunciare un nuovo traguardo per la nostra azienda - scrive Stefano Lombardi, amministratore delegato di SPA - che rappresenta un ulteriore passo avanti nell'esportazione del nostro modello di fare impresa: progettare, produrre e rendere disponibili soluzioni per la salute dei pazienti da oltre 76 anni è il nostro obiettivo principale. L'apertura della nuova filiale in Spagna coincide con il lancio di un farmaco innovativo nell'area delle Malattie Rare. Le novità comportano anche l'assunzione di personale, in particolare professionisti MSL". Acronimo di Medical Science Liaison, la Msl si occupa specificamente di aggiornamento professionale.
Oltre all'apertura della filiale e alla commercializzazione di due prodotti nell'area nefrologica, viene annunciato, attraverso un comunicato, il lancio sul mercato di un nuovo farmaco contro la dRTA (Distal Renal Tubular Acidosis). Questo medicinale è indicato per il trattamento di pazienti di età pari o superiore a un anno affetti da una malattia rara che si riflette nella composizione dell'ultrafiltrato glomerulare del rene. Questo difetto porta a un accumulo di scorie e alterazioni del pH nel sangue, causando sintomi quali problemi di udito e di crescita, vomito, calcoli renali e perdita di attenzione. La malattia porta anche a una riduzione dei livelli ematici di potassio, che può causare debolezza muscolare e paralisi.
Il farmaco, a base di citrato di potassio e carbonato acido di potassio, attraverso una formula a rilascio controllato, neutralizza l'eccesso di acido e ripristina i livelli di potassio, alleviando così i sintomi della malattia. La combinazione si è dunque dimostrata efficace nel ridurre il livello di acidità e normalizzare il livello di potassio nel sangue nei pazienti con dRTA.