Sulla mia pelle, campagna dedicata alla GPP, rara forma di psoriasi grave
La GPP, è una rara patologia cutanea infiammatoria che colpisce circa 150 persone in Italia. Parliamo di una malattia della pelle caratterizzata dalla comparsa di pustole sterili, che possono essere accompagnate da sintomi sistemici come febbre, malessere generale, affaticamento e manifestazioni extra cutanee. La GPP, tecnicamente denominata psoriasi pustolosa generalizzata, ha un andamento cronico che provoca dolore, bruciore, e genera imbarazzo.
Per sensibilizzare l'opinione pubblica è stata lanciata in Italia la campagna Sulla mia pelle: vivere con la GPP. Una iniziativa promossa da Boehringer Ingelheim Italia con Adoi - Associazione Dermatologi-venereologi Ospedalieri Italiani e della sanità pubblica, Sidemast - Società Italiana di Dermatologia, Venereologia e Malattie Sessualmente Trasmesse, Apiafco - Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza e Omar - Osservatorio Malattie Rare.
La campagna si propone di narrare il vissuto dei pazienti attraverso linguaggi creativi, moda e scultura. A tal fine è stata organizzata una mostra d'arte, dove verranno esposte le statue della Unwearable Collection dell'artista americano Bart Hess. Le statue rappresentano alcuni degli aspetti più dolorosi nella vita con GPP: solitudine, dolore fisico, paura per la propria incolumità, bruciore.
Un altro momento forte della campagna è l'organizzazione di un contest rivolto agli studenti dell'Accademia del Lusso e della Moda di Milano, invitati a creare capi ispirati al vissuto dei pazienti con GPP. Le opere selezionate da una giuria di esperti verranno presentate in occasione della Milano Fashion Week di settembre.
La convivenza con la GPP, o Psoriasi Pustolosa Generalizzata, può essere difficile per molte persone che ne sono affette. In questo contesto le Associazioni dei pazienti, come l'APIAFCo, spiega la presidente Valeria Corazza, hanno un ruolo importante nell'offrire un supporto ai percorsi di cura e nella quotidianità. Inoltre, l'Associazione si impegna per superare le disparità di trattamenti esistenti tra i sistemi sanitari delle diverse regioni italiane, in modo da garantire un accesso equo alle terapie innovative e alle prestazioni sanitarie necessarie.