Stimolazione magnetica transcranica allevia disturbo psichico
UN NUOVO tipo di terapia viene messo a disposizione dei medici per trattare il disturbo ossessivo compulsivo nei pazienti su cui le altre cure non funzionano: la stimolazione magnetica transcranica profonda. Questo dispositivo sarà utilizzabile negli Usa dopo il via libera dato dalla Food and Drug Administration (Fda), agenzia che regola i farmaci negli Stati Uniti. L’apparecchio ha già dimostrato di poter aiutare i pazienti che soffrono di depressione e mal di testa. Il disturbo ossessivo compulsivo, malattia cronica di lunga durata, suscita pensieri ricorrenti ripetitivi nella psiche. Trattata con farmaci e psicoterapia, dietro indicazione del medico, non sempre la cura funziona. La stimolazione transcranica si serve di campi magnetici per stimolare i neuroni nel cervello. Dal 2008 è stata autorizzata nella depressione e dal 2013 per alcuni tipi di dolore da emicrania. Nel caso del disturbo ossessivo compulsivo, c’è stato un miglioramento nel 38% dei pazienti trattati con l’apparecchio.