Tumore mammario, alla Festa del Cinema spazio alla prevenzione

In occasione della Festa del Cinema di Roma si è tenuto, presso lo spazio espositivo della Regione Lazio, un evento che ha stabilito un connubio arte e salute, con il titolo emblematico "Breast Cancer. Unmet need e nuove frontiere dell’oncologia". Questo incontro, promosso dall'Intergruppo Parlamentare "Nuove frontiere terapeutiche nei tumori della mammella", ha visto la partecipazione di oncologi, rappresentanti di associazioni pazienti, esperti e parlamentari. A portare una testimonianza in chiave ottimistica è stata l'attrice Monica Guerritore, intervenuta fin dalle prime battute, dalla parte del pubblico. L'obiettivo era chiaro: sensibilizzare la platea e gli opinion leader sull'importanza della diagnosi precoce e dei nuovi trattamenti per il carcinoma mammario. La presidente dell’Intergruppo, onorevole Simona Loizzo, ha sottolineato l'importanza di garantire un accesso tempestivo ai farmaci innovativi. "Il nostro impegno si sviluppa lungo più direttrici," ha dichiarato, evidenziando la necessità di accelerare l'approvazione delle terapie e di sensibilizzare sulla prevenzione. Un messaggio di grande rilevanza, soprattutto quando si tratta di tumori aggressivi come il carcinoma mammario triplo negativo. Francesco Saverio Mennini, che ha preso la parola anche in rappresentanza del Ministro della Salute, ha confermato che le prognosi favorevoli nelle donne con tumore al seno sono in continuo aumento, possiamo parlare di un 88% di guarigioni, e anche nei casi meno fortunati, ad esempio nelle forme metastatiche, si persegue l'obiettivo della cronicizzazione con risultati incoraggianti. Tuttavia, ha aggiunto che restano disparità regionali in termini di accesso alle cure e alla prevenzione. "Dobbiamo continuare a migliorare il nostro sistema sanitario", ha affermato, sottolineando l'importanza degli screening e dell'assistenza.

Durante l'evento, si è parlato molto del tumore al seno triplo negativo, una delle forme più sfide nella lotta contro il cancro. Nicla La Verde, direttore dell'Oncologia dell’Ospedale Sacco di Milano, ha spiegato che, sebbene il carcinoma triplo negativo sia particolarmente aggressivo, i recenti progressi scientifici stanno aprendo nuove strade terapeutiche, dalle immunoterapie agli inibitori di PARP. Buone notizie anche dal fronte clinico. Oreste Gentilini ha messo in risalto i recenti progressi nella chirurgia senologica. "La biopsia del linfonodo sentinella ha rivoluzionato il nostro approccio, riducendo la necessità di interventi invasivi", ha dichiarato. Inoltre, l’uso dell'intelligenza artificiale per simulare i risultati post-operatori rappresenta un ulteriore passo avanti nella personalizzazione del trattamento. L’incontro si è concluso con un forte richiamo alla solidarietà da parte di Frederico da Silva, Amministratore Delegato di Gilead Sciences Italia. "Il tempo è fondamentale quando si parla di salute", ha affermato. "Dobbiamo unire le forze per garantire che i pazienti abbiano accesso alle terapie più innovative nel minor tempo possibile". Le associazioni pazienti, qui rappresentate da Adriana Bonifacino e Anna Maria Mancuso, hanno evidenziato l'importanza del supporto della comunità. "È cruciale che i pazienti siano informati e possano accedere alle cure di cui hanno bisogno", hanno dichiarato, sottolineando come la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti sia fondamentale. In un’epoca in cui la medicina personalizzata è in continua evoluzione, la salute della donna e la prevenzione rimangono temi centrali di discussione. Attraverso eventi come quello al Festival del Cinema di Roma, il messaggio è chiaro: la salute è un film collettivo in cui ogni attrice e ogni attore giocano ruoli da protagonista. Con una stretta collaborazione tra istituzioni, professionisti e pazienti, possiamo riscrivere la storia e puntare decisamente verso un futuro di speranza e guarigione.