La Terra Santa di Alda Merini
VEDI I VIDEO “La Terra Santa” letta da Alda Merini, con una testimonianza della poetessa sulla sua esperienza manicomiale , “La Terra Santa” letta da Mariangela Melato , Ancora la Melato: "Lume"
Firenze, 5 giugno 2014
La Terra Santa
Ho conosciuto Gerico
ho avuto anch’io la mia Palestina,
le mura del manicomio
erano le mura di Gerico
e una pozza di acqua infettata
ci ha battezzati tutti.
Lì dentro eravamo ebrei
e i Farisei erano in alto
e c’era anche il Messia
confuso dentro la folla:
un pazzo che urlava al Cielo
tutto il suo amore a Dio.
Noi tutti, branco di asceti,
eravamo come gli uccelli
e ogni tanto una rete
oscura ci imprigionava
ma andavamo verso la messe,
la messe di nostro Signore
e Cristo il Salvatore.
Fummo lavati e sepolti,
odoravamo di incenso.
E dopo, quando amavamo
ci facevano gli elettrochoc
perché, dicevano, un pazzo
non può amare nessuno.
Ma un giorno da dentro l’avello
anch’io mi sono ridestata
e anch’io come Gesù
ho avuto la mia resurrezione,
ma non sono salita ai cieli
sono discesa all’inferno
da dove riguardo stupita
le mura di Gerico antica.
Alda Merini
(da Vuoto d’amore, 1991)
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