Juventus – Milan 0-1: piccola soddisfazione contro dei fantasmi

Una vittoria senza infamia né lode. Partita sbloccata con un ottimo colpo di testa di Giroud dopo che le due squadre avevano giochicchiato con occasioni alternate.

Nella ripresa il Milan ha potuto controllare agevolmente. La Juve è svuotata con incognite sul futuro di molti giocatori destinati a lasciarla ma anche dubbi sul futuro della società stessa.

La soddisfazione è stata batterla in entrambi gli appuntamenti e farli congedare dai loro tifosi con una sconfitta.

La partita ha avuto poco da dire. La vittoria di misura ha consegnato la certezza della qualificazione alla prossima Champions. Un quarto posto arrivato però non sul campo perché, se è vero che quanto hanno un comportamento sleale devono essere puniti, è altrettanto vero che questi giocatori sarebbero ancora secondi alla pari dell’Inter. Che poi molti di loro non sarebbero in rosa senza bilanci falsati è un altro discorso, che mi interessa poco.

Ci sarà tempo per tirare le somme, fare riflessioni e pianificare il futuro. Una cosa però non mi sento di farla: festeggiare. Nessun entusiasmo per questo quarto posto frutto di una stagione altamente deludente.  Ci sono attenuanti ma anche tante colpe. Ora è tempo di guardare avanti e pianificare il futuro perché sia diverso da quello dell’ultima stagione.