Milan – Napoli 1-0: vittoria che non pesa

Una partita che aveva poco da dire, almeno per il Milan. L’Inter non rallenta e dietro non impensieriscono. Il Napoli senza Osimhen è un’altra squadra. Il Napoli costruisce l’unica sua occasione del primo tempo con Simeone che colpisce il palo esterno. Poi più nulla. Il Milan gioca male con pochezza di idee e poca precisione in fase di costruzione. Al primo acuto, non un’invenzione da fuoriclasse bensì tre passaggi giusti, arriva il vantaggio con gol decisivo. Hernandez recupera, passa a Giroud che controlla e serve Leao che verticalizza per l’esterno francese buttatosi nello spazio. Di queste azioni l’Inter ne fa una quindicina a partita.

Sulle ali dell’entusiasmo ci sono altre sue occasioni con buoni interventi di Gollini.

Lo schieramento di Mazzarri nella prima frazione, con difesa a tre, sorprende il Milan ma anche i partenopei. Il Napoli ha tenuto il pallino del gioco per buona parte dei 99 minuti ma solo nella ripresa, tornato al modulo tradizionale, è risultato pericoloso. Nel secondo tempo la partita è stata meno tattica, più giocata con squadre allungate e ci sono state occasioni su entrambi i fronti. Ad occasioni però, miracolosamente, non corrispondono gol. Dopo un’infinità di tempo Maignan lascia il campo senza aver subito gol. Un paio i suoi interventi così come quelli di Gollini. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Si vede che non era il weekend di Napoli che dopo Sanremo perde anche a San Siro!