Milan – Atalanta 1-1: una delle migliori prestazioni ma povera di occasioni

Il Milan, dopo le figuracce delle ultime due uscite, gioca una partita di carattere con l’Atalanta. I nostri tengono il pallino del gioco per buona parte dei 90 minuti ma sono poco pericolosi. La partita si è messa subito sui binari giusti con il vantaggio di Leao dopo pochi minuti. Il gol galvanizza il portoghese che disputa una buona partita. Strappa spesso e crea potenziali pericoli. In alcuni casi sbaglia ma più spesso è incompreso in una serata nella quale Giroud è assente. Mai una palla tenuta dal francese, mai un appoggio giusto né, a onor del vero, una palla utile da spingere verso la porta. Si muove bene aprendo varchi perché gli uomini di Gasperini giocano uno contro uno. Proprio questo modo di giocare consente di creare diverse potenziali occasioni, specie nel primo tempo. Loftus-Cheek rompe la linea diverse volte ma Carnesecchi resta con i guanti puliti. Nella ripresa una parata su botta dell’inglese e poco altro.

L’Atalanta è costretta a difendersi per buona parte del match ma, per quanto costruito, le occasioni nitide sono mancate.

Il pareggio, perché la partita è finita 1 a 1 è arrivato su rigore. Giroud guarda il pallone in area alzando la gamba per rinviarlo, Holm gli passa davanti e viene toccato tra petto e braccio. Il contatto è leggero ma Holm si butta con le mani sul viso. In Europa sarebbe ammonizione a Holm che simula, Orsato, richiamato al Var, decreta il rigore. Gli ultimi cinque episodi dubbi a nostro favore sono corrisposti a zero rigori che c’erano, quello di questa sera è un bel regalo per i bergamaschi.

Adli è stato uno dei migliori in campo davanti alla difesa e anche lucido nell’analisi: “I punti non li abbiamo persi stasera ma nelle partite precedenti (leggi Monza)”. Anche Pulisic esterno a destra ha giocato una buona partita come tutta la squadra, ben oltre la sufficienza.

Purtroppo con Jovic squalificato manca un’alternativa a Giroud. Ma questa non è una novità.