Compleanno Osip Mandel’štam (Varsavia,15 gennaio 1891). ‘M’è dato un corpo’
VEDI I VIDEO "M'è dato un corpo..." e altre poesie di Mandel’štam , 'Tristia' in russo e secondo la traduzione inglese di Josif Brodskij
Firenze, 15 gennaio 2013
M’è dato un corpo
M'è dato un corpo – che ne farò io
di questo dono così unico e mio?
Sommessa gioia di respirare, esistere:
a chi ne debbo essere grato? Ditemi.
Io sono giardiniere, e sono fiore;
nel mondo-carcere io non languo solo.
Già sui vetri dell'eternità è posato
il mio respiro, il caldo del mio fiato.
L'impronta lasceranno di un disegno,
e più non si saprà che mi appartiene.
Scoli via la fanghiglia dell'istante:
rimarrà il caro disegno, intatto.
Osip Mandel'štam
(1909; da Ottanta poesie, traduzione di Remo Faccani, Einaudi 2009)
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