Quella Ferrari nuova, un po’ così…
Cominciamo dalle cose serie.
Il mio barbiere ha molto apprezzato la media dei vostri interventi. In alcuni casi si è inferocito per il linguaggio usato (ho già detto che egli medesimo ha una età compresa tra i sessanta e i settanta), ma nel complesso è rimasto soddisfatto.
Dunque, non mi ha tagliato la gola.
Veniamo ora alle cose meno serie.
1) Pietosamente sorvolo sulle dichiarazioni video-web del Ciuffo, del Dom, dei piloti, degli ingegneri. Non è colpa loro. Butta così, nella comunicazione globale. Se vi riguardate le esternazioni McLaren dell'altro giorno, la musica è sempre quella. Sarà la stessa cosa per la Red Bull lunedì. Tutto va bene madama la marchesa, innovazione, coraggio, ricerca e sviluppo. Crozza versione LCDM griderebbe 'Spirito!' e avrebbe ragione. Da vendere.
2) In realtà, secondo me gli show di introduzione delle nuove cars dovrebbero essere come quel film recente, 'The Artist', se non rammento male. Senza sonoro. Solo immagini. Tanto, a parlare provvederanno, a breve, i cronometri.
3) Mi preoccupa un po' una cosa detta, sotto banco, da un pezzo grossissimo della Rossa. In sintesi: non dobbiamo per forza eguagliare le prestazioni Red Bull, se anche fossimo due decimi al giro più lenti saremmo davanti, perchè Alonso farà la differenza.
4) Questa è una boiata mostruosa, peraltro già divulgata dalla propaganda di regime. Non per colpa di Fernando, che è un grande pilota. Ma è patetico continuare a far finta di credere che tra lo spagnolo e Vettel (o Hamilton, come volete) ci sia una differenza di guida tanto grossa. Passi per gli incompetenti, ma ai vertici del Cavallino non ci debbono essere incompetenti. O meglio: non ci dovrebbero essere.
5) Venendo alla macchina, ieri avevo scritto qui che la trovavo 'interessante'. Confermo il giudizio.
6) Mi pare sia innegabile uno sforzo creativo da parte dei progettisti. Dal muso pittoresco alle sospensioni a tirante (anche sull'anteriore), c'è una svolta 'filosofica' da parte di Fry e di Tombazis. In questo, le promesse sono state mantenute.
7) Credo anche, come debbo aver già segnalato in passato, che non si debba comunque attribuire troppa importanza alla estetica 'attuale'. Nel senso che a Melbourne manca più di un mese, ci sono i test di mezzo, fatalmente la configurazione della vettura per il debutto iridato sarà ovviamente diversa. Molto distante.
8) Nessuno può sapere come risponderà, la F 2012, alle sfide della pista. Giustamente nell'immediato facciamo molte chiacchiere, ma Alonso ha detto la verità a Campiglio, quando ha spiegato che persino i test delle prossime settimane saranno scarsamente indicativi. Solo in assetto da gara le cose saranno chiare. E quindi ci vuole pazienza.
9) Sono curioso di comprendere come Hirohide Hamashima, il Samurai delle Gomme, potrà incidere sul rapporto auto-gomma Pirelli. Forse, considerata anche la tipologia delle sospensioni introdotte, la scommessa Rossa si gioca ancora lì.
10) Di nuovo grazie da parte del mio barbiere. E della mia gola.