‘Maranello, abbiamo un problema’
Forse siete troppo giovani per ricordarvi di Apollo 13. Era il 1970.
Però magari avete visto il film con Tom Hanks, dedicato alla spaventosa avventura di tre astronauti, miracolosamente riportati sulla terra dopo un gravissimo incidente spaziale.
'Houston, abbiamo un problema': il messaggio del comandante Lovell (che sull'episodio ha anche scritto, quasi quaranta anni fa, un libro bellissimo, che mi permetto di consigliare agli insonni) diventò famoso.
Lovell, con Apollo 13, doveva andare sulla Luna.
La Ferrari, con Alonso, anche.
'Maranello, abbiamo un problema'.
Senza stare a farla tanto lunga e senza esagerare (ho sempre rammentato che i test pre campionato contano come il due di coppe quando è briscola bastoni), a Jerez la F 2012 non è partita benissimo.
Le stesse parole di Pat Fry ('Non siamo felici per la situazione nella quale ci troviamo') indicano uno stato di disagio.
Io sono ferrarista (doc, mi permetto di aggiungere) e spero che le perplessità siano infondate.
Ma abbiamo un problema, quando al Gp di Australia mancano meno di quaranta giorni.