Da Donna Summer a Lady Gaga, passando per Monaco
...aspettando Montecarlo, capita di far pensieri strani strani.
Dunque, nei giorni scorsi è mancata Donna Summer, eroina delle discoteche nella seconda metà anni Settanta.
Oggi abbiamo Lady Gaga, Beyoncè, Shakira, eccetera.
Nella seconda metà anni Settanta correvano in F1 i vari Lauda, Hunt, Regazzoni, Marione Andretti, Peterson, Scheckter, Villeneuve padre, eccetera.
Oggi i protagonisti dei Gran Premi sono Vettel, Hamilton, Alonso, Raikkonen, Button, Webber, il vecchio Schumi, il nipote di Senna, eccetera.
Una volta a Montecarlo i piloti finivano la gara, se la finivano, con le mani piagate, perchè dovevano smanettare furiosamente sul cambio, tra curve e controcurve.
Oggi a Montecarlo, grazie ai progressi della tecnologia, semplicemente chi guida non stacca mai le mani dal volante.
Qui siamo tra amici e almeno chi ha l'età per ricordare può essere tentato dalla suggestione di una risposta, fermo restando che i paragoni tra epoche diverse e il Bar Sport e bla bla bla.
Ma insomma: nella musica da consumo, si stava meglio una volta? Oppure no?
E nella F1 da spettatori, si stava meglio una volta? Oppure no?
Buona domenica.