Profondo Rosso

Massa, De Niro e l’analisi

Ammetto che la notizia ha colto di sorpresa persino me medesimo, che pure scno scafato e talvolta persino schifato.

Ecco qua.

In una intervista ad una rivista brasiliana, forse rilasciata all'insaputa del perfido Cola, il prode Massa, più o meno, ha detto quanto segue.

Sono andato da un analista.

Mi sono sottoposto ad una terapia.

Per cercare di capire come mai con la Ferrari non riuscissi ad andare forte.

E comunque l'incidente di Budapest non c'entra niente, mi sono sottoposto a migliaia di controlli, fisicamente sono perfetto.

Ohi.

Sembra niente, ma invece.

Invece in pratica Felipe ammette di non avere trovato spiegazioni per il suo modesto rendimento, soprattutto nei confronti di Alonso. Tanto da essersi visto costretto ad appellarsi ai nipotini di Freud.

A me la cosa ha ricordato Robert De Niro.

In due suoi film comici.

'Analyze this' era il primo. 'Analyze that' il secondo.

Non ricordo i titoli delle versioni italiane.

Molto divertenti.

Raccontavano di un boss mafioso che finiva in analisi, perchè non riusciva a dare un senso al suo, diciamo così, 'operato'.

Con Massa sul lettino, siamo lì.

Mah.

Ps1. Debbo una spiegazione al mio idolo Quattropalle (e non solo a lui). E' vero, non ho scritto una riga sul dramma della povera De Villota. Mi sembrava di aver già chiarito il motivo. Quando è accaduto il terribile incidente, io mi stavo occupando d'altro. L'episodio NON ha avuto testimoni indipendenti. Le fonti consultate brancolano nel buio, appunto perchè non erano presenti. Parliamo quindi della MIA idea di giornalismo. Sarebbe serio intervenire su un argomento ignorando TUTTO? Ma io sono Leo Turrini, se Dio vuole. Non faccio certe porcate. Non ne ho bisogno. Dovrei fidarmi del sentito dire? No, grazie, la mia idea di comunicazione è molto, molto diversa. Comprendo che l'era Internet spinga a giustificare qualsiasi cosa. Ma quando non so qualcosa, taccio. A parte l'ovvia, naturale, emozionale compassione per la sorte della signorina.

Ps2. Mi annoia ripetere un altro concetto. Ma devo. Allora, succede anche a chi tiene un Blog o Clog di trascorrere una giornata in ospedale, per via di una persona cara che ha problemi (poi risolti). Succede che in tale situazione Webber firmi un contratto per la Red Bull. Succede che in tale situazione l'autore del Clog/Blog, vagamente distratto da altre problematiche, già faccia fatica a stilare un articolo per i giornali di carta. I quali giornali di carta hanno più di un milione di lettori (magari nessuno interessato alla F1, ma vabbè) e in quel contesto, ovviamente, lo stile di scrittura è molto, molto diverso dal Blog/Clog, proprio perchè il palcoscenico, diciamo così,  è differente e il 'pubblico' diverso (sul giornale non puoi usare lo stesso stile, usare i nomignoli, eccetera, proprio perchè magari lo legge anche la mamma, la quale ignora fortunatamente chi siano il perfido Cola e il Nero, eccetera). Infine, succede che, per le ragioni dette sopra, l'autore del Blog/Clog, non avendo tempo, posti su 'Profondo Rosso' il medesimo testo scritto, in fretta, per i giornali da edicola.

Uno pensa di far bene, così evita di lasciare un buco, uno spazio vuoto, sul Clog/Blog che tanto ama.

Errore!!!

Prossima volta, spazio vuoto. Così, nessuno resta deluso.

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