In McLaren sono sicuri: Ham resterà
Leggevo, boccheggiando, una bella intervista di Martin Whitmarsh.
Martino, per chi non lo sapesse, è il Dom della McLaren.
L'uomo che ha raccolto, almeno al muretto dei box, la gravosa eredità di Ron Dennis, che resta comunque leader supremo della azienda, fra soci arabi e meno arabi.
Martino ha detto di non dubitare: sebbene nessun accordo sia stato ancora raggiunto, Lewis Hamilton resterà dov'è.
In McLaren, appunto.
E' probabile.
Trovo peraltro curioso che, nell'ambito della stessa conversazione, Whitmarsh ammetta l'interesse del Nero per la Mercedes, qualora Michael Schumacher dovesse decidere di staccare la spina.
Mah.
Di certo Martino sostiene che Hamilton è pienamente in lizza per il titolo mondiale, aggiungendo di non considerare grave il distacco (meno 47, se non ricordo male) nei confronti di Alonso.
Mah.
Il vice-Dennis spiega pure di non aver mai visto Ham così forte, tosto e competitivo come in questa stagione.
E su questo, per una volta, sono d'accordo anche io.