Addio al vero Armstrong
E' morto Neil Armstrong.
Il vero Armstrong. Insieme al jazzista, va bene.
E' stato il più grande idolo della mia infanzia.
Ineguagliato, nel resto della mia vita.
Avevo nove anni quando scese dalla scaletta dell'Apollo 11.
Primo uomo a mettere piede sulla Luna.
E uomo straordinario, aggiungo.
Ho letto una sua bellissima biografia, anni fa.
Ovviamente mai tradotta in italiano.
Avrei voluto scriverla io.
La trovai, la biografia, in una libreria dell'aeroporto di Melbourne,tornando da una vittoria di Raikkonen.
Neil Armstrong, sempre onesto nei suoi racconti, mai a caccia di una pubblicità stolida, meritava la passione e l'affetto che ho provato per lui, dall'estate del 1969 a oggi.
Era il vero Armstrong.
Mi ha regalato un sogno che non è mai morto.
Grazie, Neil.