Il mio Pagellone di Sing Sing (1)
Ecco il mio Pagellone singaporegno.
Partendo dal fondo, va mo là.
ECCLESTONE, 0. Lo so, lo so. Serve a nada ribadirlo. Ma sono un uomo libero, esco di rado e parlo ancora meno, Adriano Celentano su testi di Ivano Fossati. E insomma insisto. Perchè andiamo in certi posti? E' sufficiente rispondere: per i soldi? E' come chi fa politica e giustifica la Minetti, con mutande o senza. Ma no, no. Ci dovrebbe essere un confine tra il denaro e l'amore per l'automobilismo. Alla lunga, le conseguenze si pagano. Io esco di rado e parlo ancora meno, eppure non intendo cambiare opinione.
SCHUMI, 2. Oh, perbacco. Mica è la prima volta. Dice che ha avuto un cedimento sulla macchina? Ah, bah, possibile. Ma gli era già capitato qualcosa del genere. E se fosse una questione di riflessi? Si può ipotizzare una caduta di tensione? O succede solo a quelli che hanno la mia età, peraltro non troppo distante dalla sua? Su, 2 e buon viaggio (comunque, io continuo a fare il tifo per lui).
KIMI, 3. Così facciamo contento Abramo (su QS online pubblicano le pagelle brevissime che compilo x i giornali di carta). Ma web o carta, non è che mi metto una maschera. Raikkonen a Singapore non c'era. Certamente la macchina non era fantastica, ma sabato Grosjean era davanti. Quanto al gioco di squadra alla domenica, beh, vorrei vedere che non l'avessero fatto. Semmai, l'episodio (del gioco di squadra) dovrebbe spingere alla meditazione introspettiva quelli che vedono sempre la pagliuzza altrove e mai la trave in casa propria. Mi scuso per la citazione evangelica, ma insomma, almeno fra noi, eh, diciamo le cose come stanno e come le vediamo, se no non vale. Se sei contro gli ordini di scuderia, devi esserlo sempre. Se accetti vie di mezzo (Massa pro Kimi a Interlagos) le devi accettare sempre. A me i giochetti non piacciono, ma li accetto. Se nel 2007 Massa si fosse tenuto dietro Kimi, come poteva, lo avrei strangolato con le mie stesse mani...(e immagino si sarebbero uniti allo strangolamento anche Odin e i miei sodali di fede raikkoniana, eh)
MCLAREN, 4. Ma come si fa?!? Io non so se sia vero la storia secondo la quale già al sabato sera gli ingegneri di Whitmarsh sapevano che il cambio di Ham sarebbe stato a rischio. A prescindere dall'ipotetico dettaglio, non ci sta che una supersquadra continui ad incappare in simili difetti di affidabilità (vedi Button a Monza, per dire). Quando si parla male della Ferrari e di Domenicali, ci si dimentica che Alonso sta a rotture zero, nell'arco del campionato. Magari (aspetta che mi tocco) rompe sempre dal Giappone in poi, però questo è un dato di fatto. Il Drake di Maranello diceva: se spacchi non è sfiga, se spacchi significa che la macchina non era preparata nel modo giusto per coprire l'intera distanza della gara. Gli incidenti, si capisce, sono un altro discorso (uno ti può venire addosso e tu non c'entri una mazza: lì sì che è jella). Comunque, per potenziale la McLaren potrebbe anche fare sei doppiette su sei nelle competizioni che restano...
(continua)