Una promessa se Alonso ce la fa

Ebbene, aspettando i condor, sono tentato di offrire un patto ai miei amici di Clog.

Detta come va detta, con due McLaren e due Red Bull davanti, più il compagno/gregario più Hulk e più Maldonado, boh, non vedo come Alonso possa vincere il mondiale.

Anche calcolando un simpatico intervento-bis sul cambio di Felipe, che in fondo è come Lupo de Lupis nei cartoni, è un lupetto tanto buonino.

Ma si sa (o dovreste saperlo).

Io sono ferrarista, per quanto di rito raikkoniano.

Sono venuto fin qua, sfidando il caos di una trasferta impossibile, per un solo motivo. Sempre meglio che lavorare, sosteneva uno che i giornalisti li conosceva.

Ma sono venuto fin qua, dicevo, accarezzando una illusione.

Ora.

Se Fernando ce la fa, io al 31 dicembre smetto di scrivere sciocchezze a proposito di Formula Uno.

Del resto.

Del resto, Schumi smette.

Kimi non torna a Maranello.

E, diceva Woody Allen, nemmeno io mi sento tanto bene.

Proviamo.

A occhio, nemmeno rischio di mantenere!

Ps. Grazie a tutti, ho molte cose da fare.