Lotus 2013, perchè non ci credo
E qui ti volevo, caro Nostradamus del piffero.
Cioè, dico, quali sono o sarebbero le ragioni tali da indurre a dubitare sul buon esito della stagione 2013 targata Lotus?
Aaaarggghhh!!!
Premetto, per quelli che ancora non hanno compreso il corretto funzionamento del giochino profetico, che seguiranno poi i motivi a favore della Macchia Nera con vodka purissima nel serbatoio.
Ma partiamo con gli elementi 'contro'.
1) Già nella seconda parte della stagione 2012 si è capito benissimo che alla Lotus fanno difetto i quattrini. Infatti il piano di sviluppo della monoposto si è sostanzialmente arenato e soltanto la grandezza (esatto, la grandezza) di Kimi ha permesso ad egli medesimo di chiudere il campionato al terzo posto, con tanto di vittoria ad Abu Dhabi. Per intenderci. Si arenò, anzi, si spiaggiò come una balena rossa, pure la Ferrari. Ma non fu money question.
2) Vittoria ad Abu Dhabi, dicevo. Ah, già: aritmeticamente costata il titolo ad Alonso, eh eh eh, ehm ehm ehm.
3) Ora, se alla Lotus non nuotavano nell'oro ad autunno 2012, perchè dovrebbero trovarsi in miglior situazione nel 2013? E' vero, sono stati strombazzati i nomi di nuovi, giganteschi sponsor, ma io ho qualche perplessità in merito (a parte il fatto, scritto tra parentesi, che lo voglio vedere Raikkonen che fa uno spot pro Coca Cola, eh, me lo voglio proprio vedere).
4) Kimi ha già dato il massimo. Quello che cercava lo ha sontuosamente ottenuto, nel 2012. Cioè, non è stato un rientro alla Schumi (e lasciamo stare le colpe della Mercedes, sto parlando sul piano dei risultati nudi e crudi). Era iper motivato, è andato fortissimo. Non so quanta spinta possa trovare per la stagione nuova, in presenza di una vettura che difficilmente dovrebbe consentirgli di lottare por el mundial.
5) Tra l'altro io sono convinto che il Biondino avesse scommesso su Lotus per un anno solo, immaginandosi, risultati appunto alla mano, una successiva collocazione in un top team. Invece la Red Bull si è tenuta Webber, la Ferrari non se l'è sentita di richiamarlo (ma ci è mancato poco, fidatevi) e in McLaren hanno puntato sull'estro bizzarro di Perez. Domanda: a Raikkonen fregherà ancora qualcosa, sic stantibus rebus?
6) E sic stantibus rebus, chi si fida di Grosjean?
7) Grosjean è un talento, su questo non si discute. Ma ha infilato una tale sequenza di cappelle da generare una sorta di mostruoso complesso psicologico. Cosa accadrà al primo episodio vagamente sfavorevole? Come reagirà ad un banalissimo incidente in partenza?
8) Comunque e a prescindere, per ovvi motivi sin troppe volte illustrati qui sopra I am a Kimi supporter, ergo, lasciando stare il Dio delle corse, qui ci si appella a babbo Natale, che notoriamente risiede in Finlandia. E portaci un altro regalo tipo Abu nonchè Dhabi e va mo là.