Profondo Rosso

Nuntio vobis gaudium magnum: habemus Kimi

Nuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam, reverendissimum cardinalem Kimi, qui sibi nomen imposuit Vodka.

Ora, qualcuno dei miei frequentatori ricorderà il pronostico da me formulato a proposito di questo Gran Premio d'Australia.

Chiamatemi Nostradamus.

Provo, da ferrarista di rito raikkoniano, una felicità incontenibile.

Del resto, che questo biondino fosse uno dei migliori manici in circolazione l'ho sempre sostenuto, anche in circostanze difficili, anche da solo.

Ma lasciamo stare: non si gusta freddo, il piatto della vendetta?

Dopo di che, pensieri sparsi al culmine di una emozione. Ho un sacco di cose da fare tra giornali e tv, ad ogni modo ne riparleremo.

1) Si annuncia un campionato eccitante, se queste sono le premesse. Con un discreto manipolo di candidati al titolo.

2) Benissimo la Lotus, naturalmente nella versione... finnica. Non è poi una gran sorpresa, se uno ripensa al 2012. Certo, vincere con una sosta in meno...

3) Molto bene la Ferrari. Alonso non ha vinto ma è stato davanti alla Red Bull. La macchina c'è, le modifiche invernali al vecchio progetto hanno funzionato.

4) Vedremo cosa si inventerà Newey. Anche dodici mesi fa, in Australia, la Red Bull non fu certo irresistibile Ma (e il discorso vale per tutti) siamo appena all'inizio di una stagione lunghissima, qui ci vuole tanta, tanta calma

5) Webber in partenza è peggio di mia sorella, che di mestiere fa la preside.

6) Agghiacciante scomparsa della McLaren. Se vogliamo, è questa la vera sorpresa dell'auto inaugurale. A Interlagos, più di 100 giorni fa, la McLaren stava davanti. Sai che cinema se una figura del genere la combinava il Dom?

7) A me Massa è piaciuto.

8) Anche Hamilton ha dato qualcosa di suo alla Mercedes, pur restando estraneo alla bagarre per la vittoria.

9) Beh, la Ferrari credo sia in testa al mondiale costruttori e non accadeva dal Bahrein 2010..

10) Peer i miei amici di fede raikkoniana: allora, quella volta a Dubai accadde che...

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