Il Pagellone del deserto (2)

Seconda parte del sabbioso pagellone

RAIKKONEN, 9. Non so se abbia già firmato per la Red Bull. Non sarebbe una sorpresa, molte cose in Formula Uno vengono decise con largo anticipo sulla scadenza naturale. Di sicuro Kimi sta ottenendo il massimo dalla Lotus. E' il meno lontano da Vettel in classifica generale, a conferma di una continuità di rendimento stupefacente solo per chi si è divertito a sottovalutarlo per troppo tempo. Tanto di cappello.

GROSJEAN, 7. Può darsi sia il timore di dover lasciar il posto al nostro Valsecchi durante la stagione a renderlo finalmente estraneo alle logiche del bowling, disciplina che ha praticato con molto successo in pista nel 2012. Probabilmente sta imparando qualcosa dal Biondino.

PEREZ, 6. Invece questo qui gioca a curling, naturalmente a spese del compagno di squadra. Io però in tv e in altre sedi ne ho difeso il comportamento, nel senso che aveva ragione Enzo Ferrari, secondo la testimonianza resa dal carissimo Franco Gozzi. Il giorno dopo Imola'82, un Gilles Villeneuve furioso si presentò nell'ufficio del Drake, lamentandosi per il 'tradimento' di Pironi. Il Vecchio gli disse: umanamente ti comprendo, ma se due miei piloti arrivano primo e secondo e non hanno danneggiato la Scuderia che porta il mio nome, io non ho nulla da obiettare. Si può discutere all'infinito e io poi all'epoca stavo con Gilles, ma il ragionamento fila. Aggiungo che Perez non stava mettendo a repentaglio una possibile vittoria sua o di Button e alla quarta di campionato che fai, dai ordini di squadra per un sesto posto?

WEBBER, 0. Come la temperatura di Ulan Bator: non pervenuto. Nemmeno pervenuto alla foto ricordo dei Bibitari nel post race. In compenso, era pervenuto a tavola con il Samurai delle Asturie. Boh. Mah. Uhm.

ROSBERG, 7. Complimenti per la pole. Poi in gara la Mercedes si è squagliata come un gelato messo accanto al termosifone. Debbo ancora capire se per lui ed Hamilton ci siano prospettive interessanti (da Gp) o se la loro stagione sia limitata agli exploit del sabato. Date una banana a Ross Brawn, forse ha un calo di zuccheri.

Ps. Ho letto che il giurista Rodotà era stato candidato al Quirinale dal Movimento Cinque Stelle avendo ricevuto all'incirca 4mila preferenze on line. I frequentatori di questo Clog sono più numerosi. Come mai nessuno ha pensato a me per il Colle?

(2, fine)