British votes, profilattici e Pirelli
Inaugurando il Pagellone di Silverstone, ho il dovere di ringraziare qui e ora il cloggaro che ha citato la storiella della Pirelli che fa profilattici e determina la fine della crisi demografica nei paesi avanzati.
Purtroppo non ne ricordo il nome, non essendo semplice rammentare quasi 1400 (millequattrocento!) commenti a un post. In compenso, mi sono venduto la battuta a Radio 24, a Panorama.it, a Sky Sport 24 e a Race Anatomy. Successone galattico, sono pronto a pagare il copyright.
Mò andiamo avanti.
PIRELLI, 0. Ecco, appunto. Riconosco un alibi al fornitore unico made in Italy: non è stata Pirelli a pretendere il divieto dei test (eccetto Mercedes, si capisce). Ora tutti corrono ai ripari, ma il disastro epocale di Silverstone rimane. Tu, se sei il fornitore, non puoi offrire un prodotto che fa una figuraccia del genere. Piuttosto, come la Michelin di Indy 2005, assumiti le tue responsabilità e rifiutati di garantire la sicurezza e regolarità di una competizione. Il resto son tutte balle in un mondo di inventore di frottole.
HEMBERY, 0. L'interista Moratti ha avuto il suo Stramaccioni. L'interista Tronchetti Provera ha avuto il suo Hembery. E lo scrivo da interista.
TODT/ECCLESTONE, SOTTO ZERO. Ora, io mi domando e dico. Può uno che è diventato famoso/ricco/potente grazie ai test dell'ingegner Mazzola, test svolti in continuazione, nell'epopea Ferrari, può uno cos', e parlo del Pinguino francese, da presidente Fia opporsi per anni alla reintroduzione delle prove private? Salvo innescare, oggi, una mostruosa retromarcia, per giunta all'indomani della truffaldina sessione Mercedes? Ma ci prendete tutti per fessi? Non avete un briciolo di dignità?
Quanto ad Ecclestone, faccio solenne promessa di occuparmi, da qui in poi, esclusivamente della esuberante rampolla.
ALONSO, 9. Il voto è una media. 10 per le sciamaniche virtù da jettatore ('Prima o poi anche Vettel farà zero punti'), degne di Totò vestito da becchino con occhiali scuri, aglio, tricorno eccetera. 8 invece al pilota, in Inghilterra ha raccolto il massimo, a dispetto di una partenza non esattamente esaltante.
(FILIPPO) VETTEL, 7. Invito il mio Cloggaro preferito a non cedere alle conseguenze della acidità. Il tuo idolo (Seb, nel caso, 9 in pagella, fino al crack stava al solito guidando benissimo) può anche incappare in una rottura del cambio senza che questo debba trasformarti in un viperino assalitore di chiunque pensi che, sì, insomma, una volta tanto può restare a piedi anche il Predestinato (cioè, come ha detto Webber a fine gara allo jettatore asturiano, 'hai visto dove ha parcheggiato la macchina Michael?').
Visto, visto. Tale e quale.
(1, continua)