Nè geni nè scemi: solo ferraristi

Nè scemi nè geni.

Semplicemente, ferraristi.

Dopo Monza, voglio dire questo.

Non c'è dubbio che la Red Bull, guidata da Vettel, sia superiore. Il pilota è bravissimo e Newey è bravissimo: anche qui, i Bibitari hanno tirato fuori una configurazione aerodinamica che si adattava perfettamente al circuito brianzolo.

E scrivendo ciò, nulla si toglie al tetracampeao do mundo.

Ma non condivido il disfattismo imperante sulle prestazioni della Rossa.

Sono cose che ho già avuto modo di spiegare. La Ferrari arriva seconda, con Alonso, con un distacco fastidioso ma comprensibile, a cospetto di un avversario che va più forte.

A meno di non essere trucidi da bettola, non c'è nulla di vergognoso, in tutto questo.

Altrimenti, cosa dovrebbero dire i fans della McLaren? O i tifosi di Lotus e Mercedes?

Mi rendo conto che si tratta di discorsi impopolari, ma questa è la vita, questo è lo sport. C'è stato un lungo ciclo Ferrari in F1, durato grosso modo dal 1999 al 2008. Adesso siamo in piena era Bibitara. A me non sconvolge la vita prenderne atto, notando come la Ferrari, con Alonso, sia sempre lì. E con il pilota che deve arrivare vedremo di fare ancora meglio, si capisce.

Le altre cose, rapidamente.

1) Grande prestazione agonistica di Hamilton e Kimi, peccato che il loro duello valesse per un posto nelle retrovie.

2) Non è vero che la Ferrari ha sbagliato a restare fuori più a lungo sulle medie, con le dure in Belgio beccava un secondo al giro. La verità è che in giro impera una presunzione figlia della supponenza e nemmeno le cose più banali vengono comprese, forse perchè manca chi le sappia spiegare senza cedere ai toni da bar sport (e non sto parlando di voi cloggari, ci mancherebbe: è un discorso più ampio, che trasforma il racconto in sequenza di balle sesquipedali).

3) Torno su Raikkonen per dire che ho il dubbio della partenza. Lui dice che è tutta colpa del suo amichetto Perez, io per quello che ho visto in tv non ho certezze in merito.

4) Massa, al passo d'addio, ha dato quanto poteva e doveva.

5) Hamilton è stato sfortunato per via della foratura, ma in generale per il secondo Gp consecutivo la Mercedes si è inabissata, come dimostra la gara tutto sommato anonima di Rosberg.

Saluto e ringrazio tutti, ho da fare.