Attenti a quei due (sul podio con Vettel)
Sono tornato.
Ma potevo anche restare dov'ero, parlando di Gp.
Elenco le cose singaporegne che mi sembrano degne di interesse.
1) Questo Clog è come la Red Bull, ma è quella di Webber, cioè si scassa sempre qualcosa e ormai sto cedendo alla rassegnazione in stile...Ferrari.
2) Senza la safety e tirando un po' di più, secondo me Vettel dava un giro a tutti.
3) Ora, qui si pone l'eterna riflessione. Seb è un grandissimo e stop. Non sbaglia mai e stop. Però giorno verrà che lo vedremo su una macchina non confezionata da Newey, eh. E allora capiremo.
4) Confermo comunque il mio sospetto: il vero padre di Seb è nato a Kerpen.
5) Ho colto, tra una crosta di ghiaccio e un iceberg, un filo di agitazione tra gli anti raikkoniani in servizio permanente effettivo. Dico, rassegnatevi una volta per tutte. L'ho riportato a casa, do you understand? E invece di ironizzare sulla schiena che ha la bua, prendiamo nota che da tredicesimo è arrivato terzo. Uno così non si merita il posto in Ferrari? Ma per piacere.
6) Alonso è un grande. Nei tre Gp, su circuiti diversi, dominati dal Bibitaro, lui è sempre arrivato secondo, cioè ha ottenuto il massimo possibile. Anche qui, fatevene un ragione: stiamo parlando di un campione vero.
7) Mercedes più o meno incomprensibile.
8) Tanti auguri a Ricciardo per il 2014, eh
9) Infine, viva Roger Moore e Tony Curtis. Attennti a quei due (sul podio). E infatti nel telefilm Moore e Curtis guidavano cosa? Una Ferrari!
10) Valigia da disfare, fuso orario da smaltire. E salutatemi il tecnico del blog.