Massa-Williams, un matrimonio in salita

L'annunciato passaggio di Massa alla Williams può essere letto in molti modi diversi.

Uno. E' un ripiego estremo, non avendo Lotus e McLaren manifestato interesse per l'ormai ex ferrarista.

Due. Purtroppo Felipe è nella condizione dell'ultimo Barrichello, cioè deve accettare quanto passa il convento.

Tre. La Williams, che ha una grandissima tradizione, sta progettando un rilancio degno delle sue tradizioni e dunque si affida ad un pilota che comunque per anni e anni ha avuto un ruolo non indifferente in un top team

Quattro. I soldi 'brasiliani' di Felipe potevano fare comodo, in questo contesto e in questo momento, esclusivamente alla Williamc.

Cinque. Felipe ha visto lungo e in Williams non sarà un Barrichello old style, bensì un Piquet (padre) in vena di appagare smanie iridate.

Non lo so.

Io, affettivamente, spero che Massa abbia fatto la cosa giusta.

Razionalmente, mi permetto di dubitarne.