Ferrari, tu mi turbi (ma quel rumore…)
Sai, sono gli scherzi dell'età.
Io mi ricordavo il rumore del Porsche di Prost, dell'Honda di Ayrton, del Ferrari di Gilles, del Bmw di Piquet padre.
Ruggiti. Qui si invece si pigola. Pio pio pio...
Facciamo che non è questione di acustica e poi, come brontolava Biagio Antonacci, io ci voglio credere, bla bla bla.
Inoltre il mio amico Marmorini ha spiegato che una volta montato in macchina questo V6 sovralimentato ritroverà un po' di...voce.
Mi par di capire che a Fiorano siano vagamente sul preoccupato a proposito del motore di supporto elettrico, nel senso che le regole Fia (al solito) non sarebbero chiarissime e come fai ad escludere che qualcuno (in Renault o in Mercedes) sia più furbo di te?
Fare il furbo con il turbo, ottimo titolo per un post del 2014.
Il resto è memoria.
Prima vittoria Ferrari in F1 con il turbo: l'indimenticabile Montecarlo 1981, al volante Gilles Villeneuve.
L'ultima vittoria Ferrari in F1 con il turbo: l'indimenticabile Monza 88, a un mese o quasi dalla morte del Drake, la stupefacente doppietta di Gerardone Berger e Michele Alboreto.
Va bene, non voglio annoiare nessuno con le reminiscenze stile old rincoglionited boy.
Very rincoglionited.
A proposito, tra breve comincia la Messa Cantata natalizia officiata, per la stampa italiana, da Sua Eminenza Reverendissimum ac Colendissimum Cardinalem Ferrai Italianae Ecclesiae LCDM.
Baciando la di pantofola, non scorderò di porre i saluti affettuosi del cloggaro Quattropalle, a me particolarmente caro.