Melbourne, l’ordine d’arrivo secondo Nelson66
Non finiremo mai di ringraziare lo spumeggiante Nelson66, il nostro Newey cloggaro, per l'acutezza delle sue analisi.
Qui di seguito potete leggere, team per team, la sua profezia a proposito dell'ordine d'arrivo di Melbourne 2014.
Ah, può darsi che domani, mercoledì, ci sia qualche disagio nella pubblicazione dei commenti. Dovrebbe essere temporaneo. In ogni caso, verso fine settimana faremo un check-up tra noi sulla funzionalità della piattaforma.
E adesso, andiamo con la profezia.
NELSON66 CONTINUA AD INDAGARE (e l'ultimo chiuda la porta).
Dopo aver abusato della vostra pazienza con le mie precedenti sensazioni riguardo alla situazione generale su F1, PowerUnit e problematiche ad essa legate, vedrò di farmi sbeffeggiare del tutto descrivendo quelle che sono le mie sensazioni (e sottolineo sensazioni) per ogni team dopo i test invernali ed in attesa di essere clamorosamente smentito dai fatti in Australia, dove basterà un connettore fallato per fermare delle ore una vettura ai box (mi aspetto il peggio del peggio dal primo weekend di gara…………..)
MERCEDES: Mi duole dirlo, ma questi qui ne hanno più di tutti e di gran lunga. La PowerUnit teutonica è quella delle tre in pista che sembra di gran lunga la messa meglio: pochi guasti, erogazione di potenza ben gestita tra motore termico e motore elettrico, interazione tra i sistemi che sembra no dare guai e probabilmente sono l’unica PU che quando serve, a piena potenza, può cavare tutti i 165 CV aggiuntivi dell’ERS senza problemi
Un dubbio permane sui consumi in gara, ma onestamente, visto il passo sugli stint lunghi percorsi, no ci credo molto……… m i sembrano a posto anche lì
Ci aggiungo che la vettura (a fronte di investimenti probabilmente enormi da parte della Casa, se non altro per la quantità di tecnici di alto valore che ci lavorano sopra) sembra veramente nata bene, con soluzioni anche abbastanza ricercate in alcuni particolari. E la bontà del motore gli ha già permesso di lavorare moltissimo su assetti , aerodinamica e sviluppo di nuove componenti
WILLIAMS: Una vera sorpresa! Dopo un 2013 disastroso (dove non avevano capito assolutamente niente dell’effetto Coanda, tant’è che la vettura privata a fine stagione degli scarichi a rampa andava meglio), dopo aver trovato finalmente importanti risorse economiche, tra Martini e sponsor brasiliani, al posto dei petrodollari venezuelani di “Cavallo Pazzo” Maldonado, dopo aver rifondato tutto il settore tecnico a partire da Pat Symond, passando da altri tecnici ex RedBull per finire a Rob Smedley, lo storico team dello Zio Frank sembra aver azzeccato una buona macchina, spinta da un ottimo motore (mettere la moglie di Toto Wolf in macchina in due venerdì di gara è il minimo che possano fare per ringraziare). Felipe è un pilota con esperienza, Bottas un gran talento (a mio avviso)………………….. Possono fare bene sul serio a mio avviso
FERRARI: Sono preoccupato………. Molto preoccupato. Sinceramente mi aspettavo un qualcosa di più, ma temo che a Maranello la parola d’ordine sia stata: “prima di tutto l’affidabilità perché con quella si vince”. Purtroppo sembrerebbe che quest’ultima non sia al livello sperato (qualche guasto di troppo) così come permangano problemi con la perfetta gestione della PU, soprattutto in erogazione di coppia (ho visto filmati di spettacolari traversi idi Alonso e Raikkonen, ma questi forse pagano nei rally, non in F1). Inoltre, come ho già scritto velatamente il giorno della presentazione, dal punto di vista aerodinamico non ho visto nulla che mi abbia entusiasmato…… ne nelle forme generali, ne nei particolari che su altre vetture ho visto più curati
I due piloti sono una garanzia, ma la F1 è prima di tutto velocità……….. se non trovano quella, una volta che tutti avranno sistemato i guai di motore potrebbe esserci l’ennesimo brusco risveglio
MCLAREN: un'altra che viene da un anno disastroso…….. ed affronta il 2014 come separata in casa con la Mercedes che farà di tutto per far avere meno dati possibili alla Honda in previsione del suo arrivo nel 2015 a Woking. Non è una bella premessa. La vettura non sembra malaccio, presenta un paio di soluzioni interessanti (anche se a rischio contestazione), Button potrebbe essere uno splendido interprete delle regole 2014 e Magnussen un talento da lanciare. Ma la vedo appena dietro al gruppo di testa
FORCE INDIA: la collaborazione stretta con la Mercedes (e con la Mclaren da cui compra il retrotreno) e due ottimi piloti (Hulkemberg a me piace di più di Perez) possono permettergli qualche bel risultato di rilievo……… soprattutto se approfitteranno ad inizio stagione dei guai altri
Pesa la solita situazione finanziaria non troppo chiara, dove ad un V J Mallya che sembra aver superato i suoi guai fa da contraltare la voce che il titolare della Sahara è stato arrestato per reati finanziari
SAUBER: al momento gli svizzeri li metto più o meno a questo livello. Pur con i tanti problemi finanziari a Hinwill sanno fare macchine solide e discretamente affidabili. Il Power Unit Ferrari non è ancora a livello del Mercedes, ma ritengo che soprattutto nelle prime gare punteranno tutto sull’affidabilità, anche a scapito della prestazione, per cogliere risultati (punti) a loro assolutamente necessari
REDBULL: il più grande enigma dopo la scomparsa del popolo Maya………. Penso che la situazione attuale del team dei bibitari rappresenti il sogno di tutti quelli che hanno sofferto in questi anni il suo strapotere tecnico e la sommatoria delle gufate di quattro anni assieme alle maledizioni di Mark Webber.
Scherzi a parte, la situazione della RedBull è a mio avviso per massima parte dovuta ai problemi Renault, onestamente ed innegabilmente arrivata impreparata all’inizio stagione con la sua PU, deficitaria sotto tutti gli aspetti al momento. Probabilissimo anche che Newey ci abbia messo del suo con un progetto troppo estremo, andando alla ricerca di miniaturizzazioni dei componenti e delle dimensioni a scopo aerodinamico che mettono totalmente in crisi raffreddamento e, a mio parere, soprattutto i cablaggi (come da mio precedente scritto). Il fatto che nei test non abbiamo assistito ad una generalizzata apertura d nuove bocche di respirazione ma a piccoli interventi mi fa pensare che i problemi richiedano interventi interni di difficile soluzione e lunghi tempi di realizzazione. Al momento devono pensare solo a sopravvivere, accumulare chilometri in attesa che in fabbrica risolvano i problemi………….. ma sono convintissimo che risolveranno i problemi e che una volta a posto la bontà el progetto aerodinamico gli permetterà di inserirsi nel gruppo di testa anche se la PU Renault restasse leggermente deficitaria in termini di potenza assoluta
TORO ROSSO Più o meno valgono le considerazioni fatte per RedBull. James Key è un po’ il nuovo Newey……. La vettura, che sembra da indiscrezioni avere soluzioni particolari e raffinate sul raffreddamento, è stata presentata in una configurazione aerodinamica interessantissima, ma a subito un pesante rifacimento degli sfoghi aria, che gli ha permesso di girare con un po’ più di continuità. I problemi della PU Renault su questa vettura mi sono sembrati diversi da quelli della cugina, più legati al raffreddamento generale. Quando (SE) Renault risolverà i suoi problemi potrebbe fare un bel salto di qualità rispetto ai soliti contendenti di centrogruppo
LOTUS: un bel mistero………… esteticamente bella (grazie anche alla livrea) si distingue, come sempre a Enstone, per soluzioni “creative”, vedasi muso bi fallico e scarico disassato, ma pesano a mio parere la situazione finanziaria (mai risolta), la perdita di u timoniere capace come Boullier, due piloti veloci ma di difficile gestione (anche se Grosjean è migliorato molto) ed il ritardo nella sua realizzazione. Dipende molto da Renault, ma temo che i guai on siano tutti dei francesi
MARUSSIA: i russi stentano a decollare, la vettura è l’adattamento di quella dello scorso anno alle nuove regole (ha un passo da vagone ferroviario a vederla in foto), con la PU Ferrari ha sofferto tantissimo nell’installazione iniziando a girare di fatto solo nell’ultimo test stagionale. Devono approfittare dei guai Renault ad inizio stagione prima di ri precipitare nel solito limbo
CATERHAM: una delle vetture più brutte che abbiano mai calcato le piste di F1……….. muso inguardabile (seppur nella sua originalità), aerodinamica simil panzer tedesco della seconda guerra mondiale, prestazioni inesistenti………… Unica nota positiva il fatto che, grazie alle sue misure XXXXL (sembrano le mie) ha permesso alla Renault di percorre chilometri (anche se le voci parlano di ERS spessissimo spento per poterlo fare). Vale il discorso fatto per la Marussia…………… devono fare punti ad inizio stagione, ma hanno lo svantaggio della PU Renault molto più problematico di quello del competitor diretto. E pesa la spada di Damocle della dichiarazione del patron Fernandes che minaccia la chiusura a fine anno se non arriveranno risultati
Felicissimo di essere smentito su tutto a Melbourne………. Vi ringrazio per la pazienza