Ferrari, rimpasto per Ers e Kers
Ho una notizia da darvi.
Preceduta da quello che certamente sarà, sotto, il commento del mio impagabile Amico di Robben: 'fin quando non se ne andranno Montezemolo e Domenicali, comunque non cambierà niente' (ciao ADR e forza Bayern, ci mancherebbe).
Dopo di che.
In Ferrari il flop imbarazzante di Melbourne ha avuto le sue conseguenze.
In settimana, sono stati sostituiti i responsabili dell'ibrido. Per capirci, ci sono teste nuove ad occuparsi di ERS e KERS.
Promozioni interne.
I nomi nemmeno ve li sto a fare, non si tratta di personaggi famosi.
Il fatto importante è che gli eventi australiani abbiano avuto uno strascico pesante. Stile reazione immediata. Do it or die.
Poichè l'ingegner Marmorini, il capo dei motoristi, è rimasto al posto suo, parrebbe di capire che è confermata la sensazione che alla F 14 T manchino più di cinquanta cavalli (rispetto a Mercedes) in ragione di uno scarso funzionamento dei supporti elettrici ed endotermici al turbo.
Il rimpasto, in termini di unità, è bello grosso.
Una roba che nemmeno Matteo Renzi si è potuto permettere, al suo ingresso in quel di Palazzo Chigi.
Segue domanda, parafrasata da un memorabile film di Ettore Scola (con Sordi, Blier e Manfredi).
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare i cavalli misteriosamente scomparsi tra un ERS e un KERS?...