Profondo Rosso

A proposito di Alo (e della pole di Monaco)

Mi fa piacere che, nel post precedente, Marta Gonzalez Ferna abbia espresso, in spagnolo, la sua opinione a proposito di vicende Ferrari e commenti assortiti.

Dò per scontato che Marta esista veramente. Ma rispondo (alla accusa di essere un 'enemigo' di Alonso) volentieri, senza dar peso alla tentazione troll-fake-eccetera.

Allora, cara Marta, ammesso ti ricapiti di passare di qui...

1) Io considero Fernando un grande campione. L'ho sempre scritto e lo ripeto. Mi è simpatico pure umanamente, ma del resto io non sono un pilota, men che meno un ingegnere o un team manager.

2) Non è possibile che qualunque annotazione, persino la più banale, venga presa per lesa maestà, almeno da parte di chi professa la fede (alonsiana). Faccio un esempio. Ho sempre sostenuto che nel quadriennio 2010-2013 la Ferrari ha sbagliato a puntare su un pilota solo. E' la mia tesi, arcinota a chi mi segue: se avesse avuto accanto un partner più solido di Massa (vogliamo dire il Raikkonen di Bahrain e Barcellona 2014?), capace di tenere il suo ritmo, beh, oggi Alonso avrebbe vinto due titoli in più, perchè un compagno competitivo, a parità di buona macchina, dei punti a Vettel li avrebbe sottratti. E' il mio parere, ci mancherebbe. Toglie qualcosa a qualcuno? Non credo.

3) Conosco l'obiezione: ah, ma anche con Schumi (e per 11 anni) la Ferrari ha scommesso sulla logica dell'One Man Show (vedi alla voce Irvine-Barrichello-primo Massa). Confermo. Ma confermo anche che, secondo me, Michael aveva, sulla concorrenza dei contemporanei, dopo la tragedia di Senna, un margine 'personale' che Alonso NON ha su Hamilton-Vettel-Raikkonen. Se poi in Spagna (e altrove) si vogliono sentir raccontare che il miglior Michael era inferiore al miglior Fernando, ecco, scusate, this is not my idea.

4) Pensare e scrivere questo significa essere nemici di un campione come Fernando o ostili alla rinascita Ferrari? Boh, io davvero non capisco. Nemmeno capisco da dove nascano, periodicamente, le voci su un divorzio tra Alonso e la Rossa. E non c'è un contratto fino al 2016? Certamente queste ipotesi non si sviluppano a Maranello, dove, piloti a parte, sono nella melma fino al collo.

5) Nemmeno comprendo il significato di attestazioni di stima tanto plateali. 'Alonso è il miglior pilota del pianeta'. Va bene, può darsi. Serve a qualcosa proclamarlo ogni due per tre? Ne dubito. E' ovvio che da Montezemolo in giù la pensano così, gli hanno messo in mano la Ferrari a fine 2009 e sui risultati ognuno può giudicare, ci mancherebbe. Forse è un mio difetto, ma non sopporto gli adulatori, non in politica e non nella vita quotidiana.

6) Il mi sogno, da ferrarista, è sempre quello. Veder vincere la Rossa di Alonso e di Raikkonen. Temo che quest'anno non accadrà. Spero ci riproveranno, insieme, nel 2015. Con i vittimismi e i complottismi non andiamo da nessuna parte e infatti Todt non faceva la vittima. Brawn non faceva la vittima e Schumi non faceva la vittima e hanno perso per anni e non c'erano menate.

Potete usare questo post per raccontarvi la pole monegasca.

Ps. So che il Clog viene tradotto in molte lingue e mi fa piacere. Se poi i traduttori, in buona fede, sbagliano, mi dispiace, ma non posso rispondere di errori altrui. Grazie della comprensione.

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