Alonso-Kimi, primo set: 6-0
Naturalmente il titolo è scherzoso, a scanso di equivoci.
Suggerisco però a Kimi una bella gita a Santiago di Compostela.
Stava andando fortisismo, aveva fatto una partenza super, eccetera.
Risultato finale: zero punti.
La Ferrari, in generale, questo è. Alonso ha chiuso quarto, al netto di un via infelice. Direi prestazione senza infamia e senza lode, cioè si pensi al 2015 e va là che vai bene.
A Rosberg faccio i complimenti per la domenica. Ha meritato di vincere.
Sul Rosberg di sabato, io sono colpevolista, ma è stato giusto assolverlo. Lo scrissi per Schumi nel 2006: non si fanno i processi alle intenzioni e le prove certe dell'imbroglio non c'erano nel 2006 e non c'erano nel 2014.
Ovviamente Hamilton ha il diritto di sentirsi fregato, in Mercedes avranno giorni pieni di augelli senza zucchero, affari loro, da ferrarista li vorrei avere io, problemi del genere.
Grande Bianchi, che con il suo piazzamento salva il bilancio Marussia e lo stipendio del Cola.
A Vettel il destino presenta il conto di quattro anni di gloria e gli interessi da pagare sono salatissimi.
Ricciardo sempre molto tosto, a me piace tantissimo.
Vado, ho tanto, troppo da fare.
Non scannatevi, please.