Ecco cosa NON deve fare Mattiacci
State tranquilli, sono ancora vivo, qui tra Copa e Nao Copa.
Per quanto, non si sa.
Veniamo, nel nome di Nishimura, ottimo arbitro insensibile al fattore campo in Brasile-Croazia, veniamo, dicevo, alle cose che NON deve fare Mattiacci.
1) Non deve cadere nel giochino, già alimentato dai soliti noti, in virtù del quale tra i problemi Ferrari ci sono anche i piloti (o un pilota, per carità). Questa è una colossale scemenza, persino indegna della mia attenzione. Uno può ovviamente dire: eh, ma da Kimi mi aspetto di più e forse persino da Fernando. Ma i due che guidano sono le uniche certezze della Scuderia, fidatevi.
2) Non dovrebbe rilasciare dichiarazioni a proposito di Newey e barche. Va bene che siamo tutti felici per il futuro sviluppo dei catamarani, ma la celebre favola della volpe e dell'uva è ben nota. Nondum matura est, non è ancora matura, diceva la volpe quando si accorgeva che l'uva non si lasciava prendere. Ecco, appunto.
3) Non deve fidarsi ciecamente della sua area tecnica. Sia esigente, pretenda spiegazioni e se non è convinto metta un uomo di sua assoluta fiducia a svolgere le mansioni di coordinatore tra motoristi e telaisti. Per questo tempo fa dicevo che una figura in stile Ross Brawn sarebbe perfetta. Il Mangiabanane non è disponibile? Si cerchi una alternativa, una volta affidata totalmente ad Allison la funzione di progettazione.
4) Non deve aver paura della verità. L'anno prossimo, salvo sorprese, le regole tecniche non cambieranno. Qualora fosse evidente che il gap tecnologico da colmare è troppo grande per pensare al mondiale nel 2015, ecco, mi dispiace per i tifosi e quindi anche per me medesimo, ma conviene dirlo. Nel 1996, per intenderci, Todt non disse mai che si poteva lottare per il titolo. Disse che l'obiettivo era ridurre sensibilmente lo svantaggio, vincendo qualche gara. Come accadde.
5) Non deve temere di confrontarsi con gente che sta fuori dalla Ferrari o che non è più in Ferrari. A volte i buoni consigli possono arrivare giusto da chi non è più in grado di dare il cattivo esempio, no?