Profondo Rosso

Pagellone&Ombrellone (2)

Poi uno si chiede: ma come mai Odin, Rhodes, Nelson66 non hanno mai chiesto di fare un selfie con me?!?

E insomma stavo in un certo posto e si avvicina un tizio.

Piacere, fa, sono un avvocato.

Ohi, penso io, finalmente i miei amici spagnoli si sono decisi a farmi causa.

Invece era un Cloggaro di Torino, nome Stefano, ha promesso di postare qui sotto il selfie, fidarsi dei legali è sempre complicato, comunque staremo a vedere.

Ora vediamo di completare Pagellone&Ombrellone, fermo restando che delle coppie Bibitare-Rosse-Argento Mercedes mi sono già occupato.

BOTTAS, 8,5. A parte Ricciardo, ormai consacrato tra i top, questo finlandese è la vera 'surprise'. Io non lo facevo così forte. E' tosto, non va quasi mai in tilt, insomma un personaggio molto, molto interessante. Mi dicono che il suo futuro sia legato a doppia mandata alla Mercedes e probabilmente non si tratta di una bufala.

MASSA, 6,5. Beh, dai. Io lo adoro. Trovami uno più sfigato e ti pago una vacanza a Formentera. Capitano tutte a lui. E' il simbolo della persistenza, della tenacia. Un irriducibile. Dopo di che, a occhio, magari Bottas va più forte di lui. Però io spero proprio che entro la fine del campionato Felipe vinca una corsa. Sul serio.

BIANCHI, 7. Vacci tu a guidare la Marussia. Già scendi dall'abitacolo scocciato per la monoposto che guidi e ti si para davanti la faccia corrucciata del perfido Luca Colajanni. Non ti viene un coccolone solo perchè sai che a Maranello hanno capito che sei forte sul serio e dunque conviene tener botta.

BUTTON-MAGNUSSEN, ng. Li metto insieme, perchè a parte lo stupefacente inaugurale si sono trovati costretti a gestire una McLaren senza capo nè coda, sebbene a disposizione ci sia la power unit Mercedes. Io di Jenson sono un estimatore e mi dispiacerebbe sparisse dai radar della Formula Uno, ammiro la sua abilità quando c'è da essere flessibile. Del giovane collega posso limitarmi ad affermare che mi sembra veloce. Sarebbe un partner interessante per Alonso, ehm ehm.

KVYAT, 7. Ancora acerbo in certe situazioni, eppure personaggino da coltivare. Gli ho visto fare alcune cose interessanti. Sta in una filiera (Toro Rosso-Red Bull) dalla quale sono usciti Seb Vettel e Daniel Ricciardo. I Bibitari per molte cose sono simpatici come un terrificante crampo allo stomaco, però...

VERGNE, 6,5. Posso immaginare il suo stato d'animo. Un anno fa si è anche messo dietro Ricciardo, a volte. Adesso lui sta ancora in serie B e l'altro martella sulla crapa di Vettel. Non sempre la vita è adesso.

HULK, 7. Un mio pallino, da quando fece una pole con la Williams in Brasile e come premio lo misero a piedi. Tra i maragià secondo me si sta dimostrando più forte di Perez e se uno ripensa al già citato Bianchi capisce qualcosa in più sulle mosse, non sempre sballate, della gente che stava e sta a Maranello.

GROSJEAN, ng. Vittima dello sfascio Lotus.

Di Gutierrez, Sutil, Maldonado, Koba (sempre viva), Ericsson, Chilton non saprei cosa dire e quindi su consiglio dell'avvocato Stefano mi rifugio nel quinto emendamento.

Ps. Della cacciata di Marmorini avevo raccontato todo tempo fa, ora è ufficiale. Ufficiosamente spero che l'amico Marmo prossimamente mi autorizzi a pubblicare la sua versione dei fatti sulla genesi della geniale F 14 T, a proposito di power unit e non solo.

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