Tra papà Kimi, Electro Cola e il Pinguino
Cosa non si fa per amore.
Kimi gira per il paddock tenendo per mano la sua dolce metà, futura mamma.
Si vede che la paternità imminente gli giova: terzo tempo nel venerdì, davanti ad Alonso.
Riassumendo.
1) Le libere non contano una beata mazza, a scanso di equivoci e a prescindere, per dirla con Totò.
2) Può essere un minimo interessante il fatto che le due Rosse non siano risultate lontanissime dalle due Mercedes. ma, appunto, vedi sopra.
3) Rosberg davanti ad Ham. Significativo, nel contesto di una guerra di nervi.
4) Poca, poca gente all'autodromo. Vi risparmio le menate da reduce sui bei tempi andati. Facciamo che la F1 è stata e viene governata in ossequio a logiche assurde e dunque il popolo se ne sta anche volentieri a casa.
5) Spasmodica attesa per l'annunciata apparizione, tomorrow, di LCDM. Secondo me parlerà di tutto ma non del suo futuro. Non è ancora tempo, I suppose.
6) Ufficiale l'ingresso in Fia di Luca Colajanni, che lascia la Marussia in segno di protesta contro le putiniane mosse in Ucraiana.
7) Il compagno Colajanni, per conto di Jean Todt, andrà a occuparsi della comunicazione nella nuova Formula E, riservata a monoposto elettriche.
8) Mi viene in mente l'Uomo Ragno. Electro era un pericoloso mitomane. Il Cola non è pericoloso, non so se sia un mitomane, comunque d'ora in poi è il nostro Electro. Buona fortuna e buon viaggio per Pechino, prima tappa del nuovo campionato.
9) Certo che il Pinguino ha un cuore grande, da elefante. E' un uomo che non dimentica chi lo ha servito fedelmente. Prima il Boncianone, quindi il compagno Colajanni.
10) Dunque, tranquilli. Se proprio Montezemolo ci lascia, può sempre sperare che Todt gli trovi un incarico. E con questa vi saluto, invitandovi ad usare questo post per le qualifiche di domani, ho un'altra cena rovinosa con Nelson66, Rhodes e altri cloggari d'assalto.