Rossi, Alo e la sindrome Ducati
Beh, allora c'è ancora speranza pure per Vettel!
Ok, ok. E' una battuta.
Voglio dire che il ritorno alla vittoria di Vale ha un sapore buono per la mia generazione.
Ovviamente, da profano di moto, dubito che Rossi, per ragioni anagrafiche, possa tornare in vetta. Ma è giusto riconoscere che si è fatto trovare lì, al posto giusto, quando sdi è presentata l'occasione.
Dopo di che, mentre cogitavo questi dimenticabili pensieri, mi ha chiamato un tizio che nella Ferrari di Marchionne conta molto.
Mi ha parlato della sindrome Ducati applicata ad Alonso.
Il concetto è questo. Ad un certo punto Rossi ha ritenuto che con la Rossa di Borgo Panigale avrtebbe solo perso tempo. Ed entusiasmo.
A Maranello temono (ho scritto temono) che Fernando stis fascendo la stessa riflessione.
Tanto vi dovevo.